Sono iniziati nei giorni scorsi i lavori del secondo lotto nel cavalcavia Giolitti. In particolare si stanno svolgendo gli interventi strutturali sotto i pilastri che sorreggono l’impalcato tra la ferrovia e corso Venezia, tratto oggetto dell’intervento. Per arrivare alla conclusione del cantiere è stata prevista una durata di 9 mesi, ma la chiusura al traffico veicolare in entrambe le direzioni di marcia avverrà solo più avanti, probabilmente da settembre, facendo così attivare una serie di deviazioni che, pur inibendo il traffico su buona parte dell’infrastruttura, permetteranno comunque di bypassare i lavori e di raggiungere corso Alba e corso Venezia.
L’intervento, che costerà 994.000 euro e si estenderà per una lunghezza maggiore rispetto al primo lotto realizzato nel 2022, prevede il risanamento dei pilastri e la sostituzione dei “materassini di appoggio” delle varie campate, operazione che si farà con il sollevamento degli impalcati, il risanamento dei traversi e delle testate delle travi, il rifacimento dei giunti stradali e la regimazione degli scarichi della acque piovane.
[foto Billi]