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Emergenza cinghiali: stamattina Coldiretti in piazza a Torino per protestare (ma il Coaarp, nato per questo, non ci sarà)

Diretta streaming sul sito Coldiretti. Le ragioni della mancata adesione ufficiale del Comitato spontaneo

Comincerà fra poco, alle 9 in piazza Castello a Torino in contemporanea a piazza Montecitorio a Roma e alle principali piazze italiane, la manifestazione di protesta contro l’emergenza cinghiali che sta mettendo in ginocchio l’agricoltura  e mettendo in serio pericolo la sicurezza degli automobilisti.

Si moltiplicano le segnalazioni di danni alle colture ma anche quelle di incidenti contro ungulati e avvistamenti in zone sempre più abitate, parchi cittadini, spiagge con questi grossi animali selvatici che si avvicinano alle case e alle persone.

Prevista anche una delegazione della Coldiretti di Asti guidata dal suo presidente Reggio e dal direttore Furia e trasmissione in streaming della manifestazione su www.coldiretti.it

Ma non tutti hanno condiviso questa manifestazione.

Il Coaarp (Comitato amici ambienti rurali piemontesi) costituito per buona parte da agricoltori esasperati per i danni dei cinghiali, nato nella primavera scorsa con adesioni da tutto il Piemonte, ha annunciato che non sarà presente.

E lo spiega in una nota: “Negli incontri che si sono tenuti recentemente con i vertici Coldiretti davanti all’invito ad una collaborazione comune per organizzare manifestazioni pubbliche al fine di stimolare le istituzioni al contenimento degli ungulati, il Coaarp ha rilevato che l’associazione sindacale agricola più importante d’Italia per numero di iscritti non ha manifestato interesse a collaborare fattivamente con altri rappresentanti del mondo agricolo. Per questo il Coaarp oggi non sarà in piazza anche se proseguirà la sua azione per risolvere questo annoso problema e continua ad auspicare collaborazione fra tutti gli agricoltori toccati da questa grave emergenza”.

 

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