In un anno la società Aurum et Purpura, la partecipata del Comune costituita per gestire lEnofila, ha fatto risparmiare 115.000 euro attraverso unazione di razionalizzazione richiesta
In un anno la società Aurum et Purpura, la partecipata del Comune costituita per gestire lEnofila, ha fatto risparmiare 115.000 euro attraverso unazione di razionalizzazione richiesta dallamministrazione Brignolo. Nel corso dellesame avvenuto in Consiglio comunale del Rendiconto 2013 sono state passati al setaccio tutti i conti delle partecipate del Comune di Asti, compresa lAurum et Purpura. «La svolta nella gestione della società si è avuta nel novembre 2012, allorquando, in sede di pratica di Assestamento di Bilancio, su proposta del sindaco Brignolo, il Consiglio Comunale approvava un emendamento con il quale si disponeva di non ripianare più le perdite dellEnte, comera avvenuto negli anni precedenti – puntualizza lamministrazione – In seguito a tale decisione il nuovo consiglio di amministrazione ha avviato unazione di razionalizzazione dei costi che ha fatto risparmiare in un anno oltre 115.000 euro».
Il dato risulta dalla proposta di Bilancio 2013 elaborata dal consiglio di amministrazione della società, pronto per lapprovazione da parte dellassemblea, i cui dati sono riportati nel rendiconto 2013 del bilancio comunale. Questi i risparmi del 2013: 20.000 euro di compenso agli amministratori, che hanno operato a titolo gratuito; 18.000 euro di consulenze legali; 17.000 euro di manutenzioni; 36.000 euro per prestazioni di lavoro coordinato e continuato; 11.000 euro di energia elettrica. Presto la società sarà messa in liquidazione secondo gli indirizzi formulati da Comune, Provincia e Camera di Commercio nel corso dellassemblea della Società dello scorso 29 gennaio 2013. «Lobiettivo è quello di sciogliere ed estinguere la società entro lanno – ricordano gli amministratori – così dallevitare per il futuro spese connesse alla gestione della società».