Teleriscaldamento: ultimo round. Nuovo scatto in avanti, da parte dell’amministrazione comunale, sulla pratica che da tempo divide gli astigiani e tiene banco tra le forze politiche consiliari
Teleriscaldamento: ultimo round. Nuovo scatto in avanti, da parte dell’amministrazione comunale, sulla pratica che da tempo divide gli astigiani e tiene banco tra le forze politiche consiliari. Mercoledì mattina il sindaco Brignolo, il presidente e l’amministratore delegato di AEC, Doglione e Cimino, insieme all’assessore all’urbanistica Arri hanno incontrato i giornalisti per fare il punto della situazione sull’iter procedurale, ribadendo la bontà dell’operazione sotto l’aspetto energetico, ambientale e di investimento per l’occupazione.
La Provincia, giovedì, ha invece emesso l’attesa determinazione dirigenziale esprimendo giudizio positivo sulla compatibilità ambientale, ma ha accolto anche la richiesta di AEC che, nel caso non fosse stata concessa una proroga per integrare la pratica, la stessa sarebbe stata ritirata e ripresentata. «Tecnicamente questo significa – fa notare AEC – che non è stata accolta la nostra richiesta di proroga per poter presentare gli atti non ancora prodotti.
Abbiamo quindi presentato una nuova domanda per l’avvio del procedimento amministrativo, senza che il progetto del teleriscaldamento debba tornare in Conferenza dei Servizi».
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Riccardo Santagati