Perché dalla scuola fuoriescano i futuri protagonisti di una società rinnovata, è doveroso talvolta aprirsi alle sperimentazioni. Il progetto "Educare alla Bellezza", promosso

Perché dalla scuola fuoriescano i futuri protagonisti di una società rinnovata, è doveroso talvolta aprirsi alle sperimentazioni. Il progetto "Educare alla Bellezza", promosso dall'associazione Ethica e adottato da settembre da 40 classi di Asti città e provincia, è un'interessante iniziativa che ha raccolto subito ottimi consensi. Alcuni docenti, imprenditori e dirigenti pubblici si sono incontrati circa un anno fa sotto l'egida di Ethica per trovare un punto di contatto che permettesse di coltivare il sogno di una convivenza armoniosa nella complessità sociale che pare acuirsi ogni giorno che passa. La "bellezza" dell'ambiente in cui viviamo, patrimonio di tutti nei cosiddetti "beni non escludibili", è stata infine individuata come fulcro di un modello didattico in cui, grazie all'azione dei ragazzi e alla formazione specifica degli insegnanti, le sensibilità degli alunni di diverse etnie possono trovare spazio, con la speranza di creare, nell'arco di qualche decennio, una nuova forma di cittadinanza rispettosa di tutti. In diciassette scuole astigiane, si stanno dunque conducendo laboratori interattivi che hanno come fine una produzione multimediale che sarà riunita su mappe online per costruire un grande documentario del territorio. L'ambizioso auspicio è che questo progetto, una volta testato, possa essere proposto in Italia e magari in Europa.