In tempi di magra, tutto serve ad alimentare le casse comunali, anche la vendita di alcuni immobili non più utilizzati i quali, oggi, rappresentano solo un costo sulle spalle dei cittadini. Il Comune

In tempi di magra, tutto serve ad alimentare le casse comunali, anche la vendita di alcuni immobili non più utilizzati i quali, oggi, rappresentano solo un costo sulle spalle dei cittadini. Il Comune ha deciso di disfarsi di nove immobili (sei fabbricati e tre terreni) con l’obiettivo di incassare denaro per realizzare opere pubbliche e, soprattutto, di risparmiare sui costi di gestione (assicurazioni, manutenzioni, etc..) traendone un immediato beneficio già sul bilancio 2016. L’amministrazione, accelerando la procedura di vendita, ha convocato già per il 16 febbraio l’asta pubblica per la cessione dei nove immobili e gli avvisi dei singoli bandi sono già stati pubblicati sull’albo pretorio e sul sito internet del Comune.

L’ex sede della Croce Verde
Il fabbricato più pregiato è sicuramente la porzione di Mercato Coperto che affaccia verso largo Norberto Saracco, a ridosso di piazza del Palio. L’immobile, fino al 2008, è stato usato come sede della Croce Verde e ha ospitato i mezzi dell’associazione. Il fabbricato, di oltre 500 metri quadri, presenta una base d’asta di 1.095.700 euro.

Ex scuole frazionali
All’asta anche due fabbricati un tempo impiegati come scuole frazionali e oggi non più utilizzati: in località Revignano 29 (base d’asta 219.500 euro) e a Vaglierano Alto (base d’asta 77.400euro).
Due fabbricati in città
In strada San Bernardino (zona corso Alba, vicino al campo da calcio) è stata messa in vendita una palazzina a due piani con importo a base d’asta di 188.500,00 euro. In via Lamarmora, invece, un alloggio su due piani della superficie complessiva di 178 metri quadri, per una base d’asta di 108.100,00 euro.

Tre terreni liberi
I tre terreni liberi posti in vendita sono situati rispettivamente in via Trieste, nei pressi del mercato ortofrutticolo (3.560 mq importo a base d’asta 330.000 euro); in località Pontesuero (5.600 mq importo a base d’asta 193.000 euro)  e in via Torchio (57 mq importo a base d’asta 4.900 euro).

«Alleggeriamo le finanze comunali di un fardello»
«E’ un passaggio molto importante – spiega il sindaco Brignolo – perché alleggerisce le finanze comunali di un fardello impegnativo: finalmente raccogliamo i frutti del piano di razionalizzazione degli uffici comunali (tutti concentrati in piazza Catena) e del piano di dimensionamento scolastico che chiarisce il futuro delle nostre scuole. Abbiamo stralciato dal piano di vendita la palazzina in cui avevano sede gli uffici dei Lavori Pubblici di viale Pilone (anch’essi oggi in piazza Catena) perché li abbiamo proposti al Comitato Palio di San Pietro e vorremmo fossero impiegati per altre attività sociali e imprenditoriali del terzo settore».
Tutti i dettagIi dei bandi di alienazione degli immobili sono visibili sul sito internet del Comune a questo link.