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Fiorina
Attualità
Un secolo di vita

Febbraio si conclude con tre centenari festeggiati dalla Provincia di Asti

Sono Fiorina Morando, Albina Garberoglio e Teresa Massimino
Il mese di febbraio si conclude, per la Provincia di Asti, organizzatrice del progetto “Centenari-Patriarchi del’Astigiano”, con tre centenari. La prima è Fiorina Morando (foto in alto) che nasce a Castiglione Tinella l’8 febbraio1923. Ha fatto parte del coro della Chiesa, ed è appassionata dell’arte del cucito. Si trasferisce a Costigliole d’Asti a seguito del matrimonio con Giuseppe Borgogno, conosciuto a Castagnole Lanze.

Con lui lavora come contadina e ha due figlie Maria Teresa e Rosella. Sempre dedita al lavoro e alla famiglia è diventata nonna di Stefano e Davide. A festeggiarla presso la Casa di Riposo Opera Pia Tellini di Asti, oltre ai parenti, agli ospiti della struttura e allo staff, il presidente della Provincia e sindaco di Asti Maurizio Rasero che, oltre a consegnarle la pergamena di “Patriarca dell’Astigiano”, l’ha omaggiata di alcune pubblicazioni dell’Ente.

Anche la neo centenaria  Albina Garberoglio (foto sopra), nata ad Agliano Terme il 14 febbraio 1923, è stata festeggiata presso l’abitazione della figlia Maria Teresa ad Incisa Scapaccino. Il vicepresidente della Provincia di Asti Simone Nosenzo le ha consegnato la pergamena di “Patriarca dell’Astigiano” insieme ad alcune pubblicazioni dell’Ente. Con lui il Sindaco di Incisa Scapaccino Matteo Massimelli e il comandante della stazione dei Carabinieri di Incisa Scapaccino Luogotenente Davide Freda, accompagnato dall’appuntato Gaetano De Cubillis.

Infine Teresa Massimino (qui sopra), nata a Carrù  il 17 febbraio 1923. Fin da bambina si trasferisce con i genitori e il fratello Renè in Francia, nei dintorni di Nizza Marittima dove i genitori svolgono attività di servizio come camerieri e addetti alle pulizie. Quando Teresa cresce inizia a lavorare in attività simili a quelle dei genitori, anche nel Principato di Monaco, e infatti parla molto bene il francese.

Nel 1948 si sposa e si trasferisce con il marito a Torino dove resta fino al 2010, anno in cui entra in Casa di Riposo, ormai vedova, a Montiglio Monferrato. Teresa è una donna che ama stare in compagnia, ha sempre amato i viaggi, ballare e andare in bicicletta.

A festeggiarla presso la Casa di Riposo di Montiglio Monferrato, oltre agli ospiti, il consigliere provinciale Sara Rabellino che, a nome del presidente Maurizio Rasero, le ha consegnato la pergamena come “Patriarca dell’Astigiano” insieme ad alcune pubblicazioni dell’Ente. Con lei, il vicesindaco di Montiglio Monferrato Giancarlo Scalambro.

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