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Attualità

Federcasalinghe: «Ecco come rispondiamo
ai bisogni delle famiglie»

Ad oggi sono circa 60 gli aspiranti tutor di quartiere, badanti e colf che, con l'inizio del 2016, parteciperanno agli appositi corsi di formazione gratuiti promossi da Obiettivo famiglia –

Ad oggi sono circa 60 gli aspiranti tutor di quartiere, badanti e colf che, con l'inizio del 2016, parteciperanno agli appositi corsi di formazione gratuiti promossi da Obiettivo famiglia – Federcasalinghe e Domina (Associazione nazionale famiglie datori di lavoro domestico). Una proposta che va incontro alle esigenze delle famiglie, come emerso da una recente indagine commissionata dalle stesse associazioni e condotta in alcune città italiane, tra cui Asti. Indagine di cui si è parlato nei giorni scorsi in Municipio, nel corso del convegno che è stato anche un'occasione per presentare i corsi di formazione.

«Le famiglie – spiega la presidente provinciale di Federcasalinghe, Nicole Piccione – hanno sempre più bisogno di servizi spot, ovvero a durata limitata nel tempo, ma di livello qualificato e professionale». Dall'indagine è infatti emerso che «sapere chi contattare per avere un esperto che risolva problemi legati ad impianto elettrico, gas, idrico, è prioritario per gli italiani – come ha sottolineato la presidente nazionale Federcasalinghe, Federica Rossi Gasparrini – insomma una necessità considerata tale per il 78% del campione ascoltato». E' inoltre emerso che poter avere un punto di riferimento affidabile per acquisti, disbrigo pratiche, accompagnamento degli anziani, è ritenuto molto utile dal 67% del campione.

E ancora, trovare la colf, la baby sitter, la badante pronto intervento, la cuoca a domicilio o la stiratrice è definito un "sogno" dal 63% degli intervistati. Una realtà che Nicole Piccione ha sotto gli occhi tutti i giorni. «Dalla scorsa primavera – ricorda – l'associazione si occupa, a livello provinciale, di mettere in contatto domanda e offerta di lavoro domestico. Ho notato che la maggior parte delle richiste riguarda l'assistenza ad anziani e bambini, anche per un periodo limitato di tempo. Al riguardo abbiamo messo a punto un data base con i nominativi delle persone interessate a lavorare, cui attingiamo quando riceviamo domanda di servizi, anche per periodi limitati nel tempo, che possono essere tranquillamente retribuiti con i voucher, in modo da essere in regola a livello contributivo e normativo. Data base che ora arricchiremo con gli iscritti, per il 70% donne, ai nuovi corsi che partiranno nel 2016».

Nello specifico, saranno percorsi di formazione da 40 o 100 ore che formeranno, dal punto di vista psicologico e pratico, appunto badanti, baby sitter e tutor di quartiere, ovvero persone di fiducia di un quartiere che possono aiutare le famiglie residenti in servizi di vario tipo, dal tenere compagnia ad un anziano all'accompagnare un bambino al corso di nuoto. Non solo. In programma per il 2016 anche corsi, questa volta a pagamento, per formare la "mamme di giorno", ovvero aiutare chi vuole aprire un'attività di asilo in casa proprio secondo i requisiti previsti dalla normativa. Per informazioni: Federcasalinghe Asti, via Goito 12, dal lunedì al giovedì dalle 10 alle 17, tel. 0141/531745

Elisa Ferrando

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