Cerca
Close this search box.
asti-castagnole lanze fondazione fs 2
Attualità
Linee “sospese”

Ferrovia Alba-Castagnole Lanze, procedono i lavori per il passaggio dei treni storici a novembre

In un nuovo video sui suoi canali social Fondazione FS annuncia “l’ormai prossima riapertura” della linea tra Alba e l’Astigiano

Non è passato inosservato il fischio del treno nei giorni scorsi sulla linea ferroviaria tra Asti e Castagnole Lanze. Stanno procedendo infatti i lavori di ripristino sul tratto tra Alba e Neive della linea Alessandria – Cavallermaggiore, che porteranno a riaprire il collegamento ferroviario con l’Astigiano. Venerdì un nuovo video è stato pubblicato sui suoi canali social dalla Fondazione FS, che ha disposto i lavori affidati a RFI, per mostrare gli interventi realizzati «in vista dell’ormai prossima riapertura». «Ecco gli operai al lavoro per ripulire il sedime dalla vegetazione infestante e garantire quindi delle finestre panoramiche per consentire ai viaggiatori dei treni storici di poter ammirare lo splendido paesaggio dal finestrino»: questo il messaggio diffuso da Fondazione FS.

Illustrando la prosecuzione dei «lavori propedeutici alla riapertura del tronco Alba-Castagnole delle Lanze, con l’ultimazione degli interventi di sfalcio della vegetazione infestante e l’intervento di riqualificazione della galleria Raineri», aveva spiegato Fondazione FS: «Il criterio con cui la Fondazione FS ha commissionato i lavori a RFI è quello del massimo recupero dell’esistente e minimo impiego di materiali invasivi. La riapertura, a fini turistici, della tratta è prevista come da programma per la prima decade di novembre». Si tratta di un percorso molto suggestivo, tra i filari di pregiati vigneti sulle colline tra Langa e Monferrato e il paesaggio fluviale del Tanaro.

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Una risposta

  1. Bellissima iniziativa …. Lodevole…. Il mio sogno: la riapertura tutto l’anno della tratta fino ad Asti…. Un paese moderno e civile ha bisogno di vie di comunicazione che utilizzino mezzi alternativi all’auto…. È impensabile chiudere un tratto ferroviario…. Inaudito!!!!

Scopri inoltre:

Edizione digitale