Il Festival delle Sagre 2025 ha animato, domenica mattina, il centro storico di Asti con le 28 Pro loco che hanno dato vita al corteo delle contadinerie.
Come sempre la sfilata è stata un museo vivente, itinerante e, soprattutto, animato: i figuranti non hanno percorso solo le vie della città per mostrare i loro abiti e i loro accessori antichi. Il corteo del Festival delle Sagre è stato un momento di musica, di litigi finti che sembravano veri, di allegria senza fine, di voglia di fare festa, ma anche di fatica autentica come quella dei tanti figuranti che hanno riprodotto lavorazioni interamente a mano come il taglio della legna, la falciatura del prato con un unico attrezzo, la forgiatura di zappe e badili vicino ad un fuoco vero, di cardatura della canapa o di trasporto di pesanti sacchi di grano e nocciole con le carrette.
Ecco una sintesi di quanto avvenuto.
[fotogallery di Billi e Ago]