Taglia il prestigioso traguardo dei 45 anni dalla sua fondazione il gruppo comunale della Fidas di Costigliole Carlo Ferro. Un bilancio tutto al positivo, per numero di donazioni e di soci, per
Taglia il prestigioso traguardo dei 45 anni dalla sua fondazione il gruppo comunale della Fidas di Costigliole Carlo Ferro. Un bilancio tutto al positivo, per numero di donazioni e di soci, per la presenza di tanti giovani e per lalta adesione che raccoglie sul territorio. Di tali importanti risultati si parlerà domenica, quando i donatori si ritroveranno per lannuale festa sociale. Sono previsti momenti di confronto, con il saluto delle autorità e la relazione del presidente Franco Porrino. E si festeggerà con la cerimonia del conferimento delle benemerenze ai donatori che hanno raggiunto ambiti traguardi. Saranno in tutto 60 i donatori premiati e, tra questi, riceverà la quarta medaglia doro (125 donazioni) Enzo Massano, mentre Elio Rossi e Sergio Vanzino riceveranno la seconda medaglia doro. Nella sua relazione, il presidente Porrino ripercorrerà i numeri dellassociazione: 894 donazioni nel 2012, tra sangue intero, plasma e piastrine, dato in crescita da anni; 450 donatori attivi nel gruppo e 1.500 iscritti (compresi coloro che non possono più donare ed i collaboratori non donatori). Durante il momento di incontro che si terrà nel teatro comunale, la Fidas riceverà inoltre il premio Lions Civitas dal Lions Club di Costigliole; e da parte dei giovani dellassociazione ci sarà la consegna di un attestato, appositamente creato per loccasione, a tutti i donatori tra i 18 e i 28 anni di età, che per la prima volta si sono avvicinati al mondo della donazione di sangue nel corso del 2012: «Un modo per valorizzare limpegno dei ragazzi e delle ragazze che hanno deciso di donare il sangue, incrementando il numero di giovani donatori che ancora stenta a crescere in tutto il territorio italiano», sottolinea Simone Solaro. Da segnalare per limportante attività della donazione a Costigliole, luso da alcuni giorni dei nuovi locali e, in particolare, della nuova sala prelievi, che si trovano nei locali Asl del plesso scolastico di piazza Medici e ristrutturati su iniziativa del Comune. Il programma di festa. Alle 9,30 la partecipazione alla messa in parrocchia; poi la deposizione di corone di fiori ai monumenti ai caduti e ai donatori; e alle 11,15 il momento celebrativo in teatro. A seguire il pranzo al ristorante La piazza.
Marta Martiner Testa