«Il Gal Terre Astigiane, fondato nel 2016, presenta ad oggi una compagine societaria di 51 soci: tra questi una componente pubblica, rappresentata principalmente dai 32 Comuni del sud astigiano e le Unione collinari che li raggruppano ed una privata, rappresentata prioritariamente dalle associazioni di categoria, agricole e non, della provincia di Asti.
Il Presidente Filippo Mobrici, nella sua introduzione, si è soffermato sui ringraziamenti al Consiglio di Amministrazione uscente, «con cui ho condiviso un percorso proficuo e importante, intercorrente fra due tornare di fondi», alla totalità dei soci, alla Regione Piemonte e allo staff di dipendenti e consulenti del Gal. Mobrici ha poi proseguito ripercorrendo le attività degli ultimi anni: la conclusione della prima programmazione cui il Gal Terre Astigiane ha preso parte, 2014-2022, e l’avvio della Programmazione 2023-2027, che ha portato una nuova dotazione finanziaria al Gal. Ha evidenziato come da settembre 2024 è ripresa la pubblicazione dei bandi, partendo dal sostegno alle nuove attività e attualmente con un bando aperto a sostegno della diversificazione delle aziende agricole: «Altri bandi sono in programma, al fine di perseguire con costanza l’obiettivo principale del Gal di supporto allo sviluppo locale, attraverso bandi a sostegno dei Comuni e delle attività produttive del territorio», ha concluso il presidente.
L’Assemblea riunita ha nominato quali componenti del Consiglio di Amministrazione: Filippo Mobrici (espressione della Camera di Commercio Alessandria Asti), Franca Serra (in rappresentanza dei Comuni di Canelli, Moasca, Calosso), Tommaso Sileo (Unione collinare Vigne e Vini), Massimo Fungo (Unione collinare Via Fulvia), Calogero Mancuso (Comunità delle colline tra Langa e Monferrato), Enrico Alessandro Cavallero (in rappresentanza dei Comuni di Costigliole, Isola e Mongardino), Roberto Guastello (Unione collinare Valtiglione e dintorni), Pierpaolo Morino (Coldiretti), Federica Curcio (Confcooperative), Lia Merlone (Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa), Fabio Pizzo (Confcommercio), Marco Capra (Confederazione Italiana Agricoltori), Roberto Bocchino (Asti Agricoltura), Gian Luca Musso (Confartigianato), Ilaria Scalet (Italian Culinary Institute for Foreigners). Il nuovo consiglio, che rimarrà in carica per il prossimo triennio, si è quindi riunito per l’elezione del presidente e dei vicepresidenti. Riconfermato Filippo Mobrici alla guida del Gal: agronomo della Bersano di Nizza Monferrato, per più anni presidente del Consorzio della Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, nominato dalla Camera di Commercio Alessandria – Asti, Mobrici ricopre il ruolo di presidente del Gal Terre Astigiane fin dalla costituzione nel 2016 e ha pertanto guidato l’ente fin dai suoi esordi: avvio della società e gestione dell’intera programmazione 2014-2022 e conseguente avvio della programmazione in atto, 2023-2027.
In questo mandato, sarà affiancato da due nuovi vicepresidenti, entrambi consiglieri riconfermati nel Consiglio di Amministrazione: Roberto Guastello, sindaco del Comune di Castelnuovo Calcea (Unione collinare Valtiglione e dintorni), in rappresentanza della parte pubblica, e Gian Luca Musso, già componente della Giunta esecutiva di Confartigianato Asti, in rappresentanza della parte privata.