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Attualità

Flavescenza dorata, una giornata
di studio e divulgazione all'Alfieri

Tre anni di ricerche e studi sulla flavescenza dorata, la malattia della vite sviluppatasi in Piemonte dal 1997 che ha portato alla perdita significativa di vigneti in vaste aree della regione,

Tre anni di ricerche e studi sulla flavescenza dorata, la malattia della vite sviluppatasi in Piemonte dal 1997 che ha portato alla perdita significativa di vigneti in vaste aree della regione, saranno illustrati durante un incontro organizzato ad Asti questa mattina, giovedì 5 febbraio, al Teatro Alfieri con inizio alle 10.

La giornata di studio e divulgazione dei risultati, significativamente intitolata "Una battaglia vitale", vedrà la partecipazione dei ricercatori che hanno indagato sullo sviluppo dello Scaphoideus titanus l'insetto "vettore" della malattia portata con i suoi spostamenti da una vite all'altra. Il progetto di ricerca e monitoraggio della Flavescenza dorata, sostenuto dal Consorzio di tutela dell'Asti, si è concentrato su alcuni vigneti campione di moscato situati in varie aree della zona della docg e ha messo insieme professionalità ed esperienze diverse con il coordinamento del settore fitosanitario della Regione.

«Abbiamo potuto constatare con approccio scientifico -? anticipa Daniele Eberle, coordinatore del progetto di ricerca per conto del Consorzio ?- che il raggio di spostamento dell'insetto vettore è più ampio di quanto ritenuto. In alcuni casi ha superato i due chilometri il che ci deve far riflettere su nuove forme di lotta e di controllo ambientale che passano non tanto dall'estensione dell'area dei trattamenti ma piuttosto dalla corretta gestione degli incolti che si sono confermati come il principale habitat di sviluppo dello Scaphoideus e ricovero del fitoplasma».

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