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Fondazione CrAsti, assegnate le borse di studio a 102 diplomati col massimo dei voti [photogallery]

Ieri pomeriggio si è svolta la cerimonia: applausi, emozione e un invito a costruire il futuro con coraggio e responsabilità

Si è svolta ieri pomeriggio, nell’Auditorium della Banca di Asti, la cerimonia di consegna delle borse di studio “100/100” relative all’anno scolastico 2024/2025. L’iniziativa, promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Asti in collaborazione con Banca di Asti e Uni-Astiss, ha visto protagonisti 102 studenti che hanno raggiunto il massimo dei voti all’Esame di Stato.
La borsa di studio, del valore di 500 euro, rappresenta un riconoscimento concreto e simbolico per i giovani che hanno saputo distinguersi nel percorso scolastico, premiando l’impegno, la costanza e il talento. L’obiettivo della Fondazione CRAsti è da sempre quello di sostenere la formazione e valorizzare le nuove generazioni, contribuendo così alla crescita culturale del territorio. Insieme al riconoscimento, donato anche un omaggio dal Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato.

Le parole del presidente della Fondazione

Ad aprire la cerimonia è stato il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti Livio Negro, che ha voluto rivolgersi direttamente ai ragazzi: “Il risultato che avete raggiunto non è solo un numero, ma un simbolo: costanza, forza di volontà e determinazione. Da oggi in avanti non saranno più le pagelle a definirvi, ma le vostre scelte. Non abbiate paura di cambiare idea, di sbagliare e ricominciare: è così che si cresce. Ognuno di voi è già protagonista della propria storia e del proprio destino. La nostra società ha bisogno di figure come voi, capaci, coraggiose, preparate e libere. Il meglio deve ancora venire”.
Parole che hanno acceso l’emozione in sala, restituendo agli studenti il senso più profondo del riconoscimento: un investimento sul futuro, ma anche un invito alla responsabilità.

L’intervento del sindaco Rasero

Il sindaco di Asti, Maurizio Rasero, ha scelto un tono più confidenziale, sottolineando la centralità del territorio e delle sue eccellenze: “Voi siete il meglio che questo territorio esprime, e lo dico con orgoglio non solo da sindaco, ma anche da presidente della provincia che conta più di cento comuni, molti dei quali piccolissimi. Le vostre eccellenze fanno e faranno sempre la differenza. So quanto impegno richiede arrivare a questi traguardi: rinunce, sacrifici, serate di studio. Per questo vi faccio i complimenti più sinceri, perché oggi non celebriamo solo un diploma, ma il segno tangibile del vostro valore”.
Un intervento che ha saputo mescolare memoria personale ed emozione collettiva, trasmettendo ai ragazzi il senso di appartenenza a una comunità.

Uni-Astiss: il valore della responsabilità

Il presidente del polo Universitario Uni-Astiss Guido Saracco, ha invece voluto ricordare che il 100 non deve essere considerato un punto d’arrivo, ma una base su cui costruire il futuro: “Siete bravi, ma non adagiatevi sul risultato. Il mondo vi chiederà di rimettervi continuamente in gioco. La mia generazione aveva certezze diverse: un titolo di studio era già un ascensore sociale. Oggi non è più così, e per questo ogni vostra competenza è preziosa. Non possiamo permetterci di sprecare alcuna delle vostre potenzialità. Avete ricevuto un riconoscimento importante, ma con esso portate anche la responsabilità di metterlo a frutto”.

Un riconoscimento che guarda al futuro

Tra applausi e commozione, i 102 studenti hanno ricevuto l’attestato e la borsa di studio, in un clima di festa che ha unito famiglie, docenti e istituzioni. La cerimonia ha confermato ancora una volta il valore di un’iniziativa che non si limita a premiare l’eccellenza scolastica, ma che diventa occasione per ribadire l’importanza del merito, dell’impegno e della formazione come leve fondamentali per la crescita del territorio.
I ragazzi premiati oggi non sono solo testimoni di un risultato individuale, ma ambasciatori di un futuro che la comunità astigiana guarda con speranza e orgoglio. Numerose altre figure istituzionali hanno preso parola e partecipato alla cerimonia, rendono omaggio agli studenti meritevoli dei liceo e degli istituti della provincia di Asti.

I premiati

Di seguito i nomi dei premiati.
Istituto Gauss: Luigi Frisenda.
Istituto Giobert: Benedetta Capozzolo, Joshua Maccarone, Mattia Vignale, Francesca Hoxha, Alessia Penna, Virginia Picollo, Alessandro Gambino, Manuela Melis, Ginevra Passamani, Rayhana Termas, Giulia Benedicenti e Mattia Gallo.
Liceo artistico Benedetto Alfieri: Camilla Vurchio, Ilaria Chirone, Carolina Avidano, Marco Roberto, Giacomo Bugnano, Pietro Furlan, Chiara Mastrolia, Sara Mureddu, Kelly Pettinato, Sara Tripodi, Irene Aquilino.
Liceo classico Vittorio Alfieri: Anna Quartararo, Amanda Seck, Alexandra Bastin, Margherita Rocatti, Fiamma Rasero, Maria Chiara Marinetti.
Istituto Monti: Ludovica Contento, Caterina Gandino, Angelica Tessitore, Camilla Binello, Giorgia Gaviglio, Iljana Sharka, Beatrice Orlandi, Matteo Faletti, Daniele Zeneli, Francesca Broccoli, Matilde Gai, Michela Poggio, Clara Bosio, Sara Maugeri.
Istituto Penna: Ludovico Ricci.
Istituto Castigliano: Greta Lasagna, Martina Bergoglio, Timotei Buhai, Greta Altana Marletti.
Istituto Castigliano (serale): Valeria Crimaldi e Danilo Moiso.
Istituto Andriano: Dennis Apollonio e Jacopo Salvalaggio.
Istituto Artom: Beatrice Pazzi, Elena Pregnolato, Alberto Cravera, Valerio Berruti, Filippo Cren, Edoardo Finello, Alessio Magari, Simone Zivich, Davide Meloni, Vasco Zanetti. Artom Canelli: Alessandro Reggio, Lorenzo Resta.
Liceo Foscolo: Matilde Brosio, Alessia Tarnauceanu.
Liceo scientifico Vercelli: Francesco Banaudi, Giulia Casetta, Elisa Maroni, Luca Meng Rainero, Luca Cravanzola, Bianca Bartocci, Carola Sigliano, Pier Angelo Valese, Lucrezia Maccagno, Giorgia Nichitut, Isabella Lavagnino, Mattia Cappello, Lorenzo Gagino, Alessandro Perinel, Emanuele Roma, Mattia Sabatini, Silvia Arione, Chiara Rullo, Federica Bolognesi, Letizia Fabbian, Michela Lano, Mattia Marocco, Samuele Masoero, Roberta Presotto.
Istituto Pellati: Ludovica Luparia (liceo scientifico); Gilberto Agatiello, Federico Brondolo, Marta Carlisano, Aurora Gjiorgieva (liceo linguistico); Alessia Pero, Nicole Ghia (tecnico turismo).
Studenti astigiani frequentanti scuole fuori provincia: Sabrina Paracchino, Raffaele Guarino, Rebecca Casanova e Martina Lupano.

Photogallery a cura di Agostino Santangelo

 

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