Dallanno scorso anche Asti partecipa alle Giornate Fai di Primavera. La delegazione locale, ricostituita nel 2015, aveva inaugurato la sua attività organizzando visite allo splendido complesso di
Dallanno scorso anche Asti partecipa alle Giornate Fai di Primavera. La delegazione locale, ricostituita nel 2015, aveva inaugurato la sua attività organizzando visite allo splendido complesso di San Pietro in Consavia. Liniziativa si ripeterà sabato e domenica, quando il Fondo per lAmbiente Italiano offrirà loccasione per riscoprire alcuni gioielli architettonici nel capoluogo e a Moncalvo.
Si tratta della chiesa di San Martino nellomonima piazza, esempio di stile barocco che conserva allinterno affreschi dellAliberti, un dipinto di Michelangelo Pittatore e preziosi arredi in noce (visite sabato 10 13 e 15 17, domenica 11.30 13 e 15 17). Sempre ad Asti, con il Fai si potranno visitare le cantine di Palazzo Gazelli, costruzione di impianto romano e medievale sormontata da unimponente torre mozzata alta 24 metri. La parte nobile del Palazzo è stata ristrutturata nel 1726 dallarchitetto di corte Benedetto Alfieri (visite sabato e domenica 10.30 13 e 15 17). A Moncalvo il ritrovo sarà nella piazza dellAntico Castello. Litinerario prevede un viaggio tra i camminamenti del castello per poi toccare le chiese della Madonna delle Grazie e di San Francesco con i capolavori di Guglielmo e Orsola Caccia (visite sabato e domenica 10.30 13 e 15.30 17.30). Durante la manifestazione sarà possibile aderire agli Amici FAI al costo di 10 euro. Inoltre, grazie alla collaborazione dellIstituto Giobert, le quarte e quinte classi dellIndirizzo Turistico accompagneranno i visitatori nei due siti astigiani. Gli studenti sono coordinati dallinsegnante di Storia dellarte, larchitetto Maura Gatti.
Per celebrare le due giornate, sabato alle 15.30 e domenica alle 12 in piazza San Martino si esibiranno gli sbandieratori di San Martino San Rocco e dell A.S.T.A. Da segnalare nel fine settimana unaltra occasione per scoprire il patrimonio architettonico astigiano: domenica alle 15 prenderà il via dal Municipio la prima di tre passeggiate urbane organizzate come anticipazione del Festival dArchitettura organizzato dallOrdine. In collaborazione con CulturalMente Asti, La città dimenticata accompagnerà i visitatori attraverso le torri e i palazzi dellantico Recinto dei nobili. Le prossime passeggiate saranno il 10 aprile, con uno sguardo sulla città inaccessibile, ovvero le parti non più fruibili dalla popolazione, e il 17 aprile, con un percorso attraverso la città mutevole e gli ampliamenti urbanistici delle varie epoche. Partecipazione 5 euro per coprire le spese di assicurazione, prenotazioni al numero 338 1961682 oppure 348 3623607.
Enrico Panirossi