La causa è delle abbondanti piogge
Si “muovono” le colline del sud Astigiano. Ventiquattr’ore di pioggia battente e le frane hanno invaso strade di grande comunicazione e collinari, provocando disagi al traffico. La prima è caduta martedì lungo la provinciale che da Canelli mette in comunicazione con la Valle Bormida. Poco dopo regione Boschi un fronte franoso di circa due metri di lunghezza è “scivolato” lungo la scarpata, occludendo in parte la strada. Pronto l’intervento dei tecnici della Provincia, allertati dalla Polizia Municipale di Canelli, che hanno sgomberato la carreggiata. Altra terra, con il tronco di un albero, si è staccato poco prima, fermandosi sul cordolo di tenuta della cunetta.
Smottamenti sulle colline Patrimonio dell’Unesco
Smottamenti sono segnalati lungo le vie panoramiche che tagliano le colline Patrimonio dell’Unesco in regione Aie e Castellazzi. Un percorso stradale è stato chiuso nel comune di San Marzano causa frana mentre il rio Nizza, ingrossatosi tracimando nei campi, ha interrotto la via di comunicazione che passa poco lontano.
Neve in Valle Bormida
In Valle Bormida, oltre a qualche smottamento, la neve ha imbiancato con una coltre poco sotto i 50 centimetri le alture di Roccaverano. In azione gli spartineve della Provincia e dei Comuni interessati.
Allerta per il weekend
L’allerta, ora gialla, è destinata a virare di colore più scuro nel fine settimana quando è prevista una recrudescenza dei fenomeni atmosferici. <Sarà un weekend di allerta – spiega Diego Zoppini, comandante della Polizia Municipale di Canelli che con i suoi agenti monitora costantemente la situazione di rii e Belbo -. Gli alberi ancora carichi di foglie potrebbero rompersi e il terreno inzuppato potrebbe faticare a raccogliere acqua. L’invito alla popolazione è di prestare la massima attenzione>.