Giovedì sera a Palco 19 una goliardica festa per celebrare l’insediamento del nuovo presidente degli Stati Uniti e parlare del futuro amministrativo di Asti (con tante sorprese)
Passati i tradizionali tre mesi che, all’epoca dei cavalli e dei segnali di fumo, erano indispensabili per permettere di raccogliere e scrutinare tutti i voti degli estesi territori americani, giovedì 19 gennaio al Palco 19 di Asti, in leggero anticipo rispetto a quello di Washington, si celebrerà l’insediamento di Donald Trump.
È questa la goliardica idea di Fratelli d’Italia che è stata illustrata, durante la conferenza stampa di sabato scorso, dall’ingegner Roberto Venturini, da sempre sostenitore del centro destra, dal geometra Federico Cirone, libero professionista e attivo nel mondo del volontariato, dall’avvocato Marcello Coppo, Consigliere Comunale e da Paolo Bassi, ex consigliere comunale di Castell’Alfero.
“Quella di giovedì – ha puntualizzato Federico Cirone – sarà una festa aperta a tutti, sostenitori e no, per stare in compagnia, ascoltare musica e chiacchierare”.
E infatti questa sarà l’impostazione della serata. “Perché i problemi e i discorsi seri si possono affrontare anche con un atteggiamento scanzonato e anticonformista – ha aggiunto Roberto Venturini – il nostro spirito e quello che porteremo alla festa, sarà libero da ipocrisie, la vittoria di Donald Trump dovrebbe far riflettere”.
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Monica Jarre