Imu, Tasi e Tari. Si è parlato di queste tasse al tavolo tematico che si è svolto giovedì in Municipio, primo di un ciclo di incontri concordati tra Comune e categorie pensionati di CNA e Confartigianato (Anap). Lidea è nata nei giorni scorsi, quando il sindaco Fabrizio Brignolo ha ricevuto alcuni rappresentanti delle due associazioni, guidati dai presidenti Luigi Poggi (Anap Confartigianato) e Gianna Grillone (CNA pensionati), in rappresentanza di oltre 3.800 associati…
Imu, Tasi e Tari. Si è parlato di queste tasse al tavolo tematico che si è svolto giovedì in Municipio, primo di un ciclo di incontri concordati tra Comune e categorie pensionati di CNA e Confartigianato (Anap). Lidea è nata nei giorni scorsi, quando il sindaco Fabrizio Brignolo ha ricevuto alcuni rappresentanti delle due associazioni, guidati dai presidenti Luigi Poggi (Anap Confartigianato) e Gianna Grillone (CNA pensionati), in rappresentanza di oltre 3.800 associati. «Abbiamo voluto porre allattenzione del sindaco – commenta Gianna Grillone alcune esigenze sentite dai nostri iscritti, ma che possono essere estese a tutti i cittadini, scaturire da un seminario organizzato in precedenza, quindi emerse dalla diretta voce degli iscritti. Questioni importanti su cui vogliamo sensiblizzare lAmministrazione comunale per trovare una soluzione».
Vari i temi trattati durante lincontro. «Abiamo voluto porre allattenzione del sindaco – sottolinea Luigi Poggi – alcune questioni che craeno difficoltà ai cittadini, ma soprattutto ai pensionati che rappresentano un anello debole della popolazione . Ad esempio la tasse Imu, Tasi e Tari, riguardo a cui lAmministrazione dovrebbe avere un occhio di riguardo nei confronti di chi ha la pensione minima, e che si ritrova a pagare cifre alte nonostante il reddito. E ancora la riduzione progressiva dei servizi sanitari negli anni e la questione delle badanti, una figura professionale che secondo noi dovrebbe essere gestita dalle Asl, in modo che gli anziani possano contare su personale sempre altamente qualificato e senza gli alti costi che impone attualmente. E ancora, la questione della sicurezza. Abbiamo sottolineato il fatto che i cittadini, e in particolare gli anziani, non si sentono sicuri a passeggiare per la città, visti i numerosi furti e scippi che avvengono. A questo proposito chiederemo più controlli, utilizzando la Polizia municipale che effettui un controllo di prossimità a piedi per le strade della città. Secondo noi, vista lemergenza, dovrebbero essere utilizzati non tanto per fare le multe a chi parcheggia in divieto ma contribuire a rendere più sicure le nostre strade».
Ultimo capitolo, le aree verdi e il patrimonio pubblico. «La città non è curata, le aree verdi tenute male, tanto da rendere difficoltosa una passeggiata agli anziani. Anche qui bisogna fare assolutamente qualcosa».
Elisa Ferrando