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Andrea Giaccone
Attualità
Il dopo voto

Giaccone verso la riconferma dopo i riconteggi: «Abbiamo scontato il fatto di aver sostenuto il Governo Draghi»

Molto soddisfatto per il successo della coalizione ammette che parte dei voti del Carroccio siano andati a Giorgia Meloni

Andrea Giaccone, deputato uscente della Lega e ricandidato alla Camera nel Collegio plurinominale, verrà quasi certamente rieletto al termine dei conteggi sulle assegnazioni dei seggi al centrodestra (sono 9 quelli nella circoscrizione Piemonte 2 destinati alla coalizione). Lui attende con fiducia, sebbene la certezza l’avrà solo fra qualche giorno. In ogni caso Giaccone è felice per lo storico risultato ottenuto dalla coalizione che riporterà il governo nelle mani del centrodestra.

«Certo si poteva immaginare che Fratelli d’Italia avrebbe fatto un ottimo risultato – commenta – ma è stato migliore di ogni aspettativa. Siamo contenti che il centrodestra vada a governare dopo questo risultato chiaro e incontrovertibile». La Lega, però, ha perso consensi rispetto al passato (si è fermata sotto il 9%) e stando agli analisti i voti persi sarebbero passati proprio al partito di Giorgia Meloni.

«Dentro il centrodestra – continua Giaccone – c’è un elettorato coeso che rappresenta un’alternativa alla sinistra, ma si sposta a seconda delle situazioni contingenti. Noi abbiamo pagato il sostegno al Governo Draghi mentre Fratelli d’Italia è stata anche premiata per aver fatto opposizione in questi dieci anni. Ma credo che l’elettorato si sia soprattutto riconosciuto in Giorgia Meloni anziché in Fratelli d’Italia». Aver perso voti può risultare un problema, a lungo andare, nel viaggio di nozze con FdL? «Direi di no – replica Giaccone – Intanto è meglio andare al governo con una maggioranza chiara, anche se con meno voti, che restare all’opposizione con più voti. Probabilmente ci sarà un congresso, ma non credo che Salvini debba essere imputato per l’esito del voto. Ora si si apre una fase nuova, con noi in maggioranza».

Sulla tenuta della coalizione, Giaccone aggiunge: «Il centrodestra ha dimostrato idee molto più chiare del centrosinistra sulla stesura del programma e sulle candidature. Siamo stati per un anno al governo con i Cinque Stelle e abbiamo dimostrato di essere una forza politica di buon senso». Per Giaccone il nuovo governo dovrà dare risposte rapide sul fronte delle bollette per calmierare i prezzi. E conclude: «Io voglio restare ancora vicino ai piccoli comuni dell’Astigiano, linfa portante del territorio, per portare loro investimenti e infrastrutture di cui necessitano».

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