Cerca
Close this search box.
<img src="https://lanuovaprovincia.it/wp-content/uploads/elementor/thumbs/giornata-mondiale-contro-la-povertabrrestituire-dignita-a-chi-e-in-difficolta-56e6bc24c7fe71-nkidi3sm3ytimdv1d9371kmozi1gz43okhdj2goia0.jpg" title="Giornata mondiale contro la povertà
«Restituire dignità a chi è in difficoltà»" alt="Giornata mondiale contro la povertà«Restituire dignità a chi è in difficoltà»" loading="lazy" />
Attualità

Giornata mondiale contro la povertà
«Restituire dignità a chi è in difficoltà»

In un momento storico in cui si fa sempre più urgente individuare gli strumenti politici per combattere la povertà, torna il 17 ottobre la giornata mondiale per la sua "eradicazione". In

In un momento storico in cui si fa sempre più urgente individuare gli strumenti politici per combattere la povertà, torna il 17 ottobre la giornata mondiale per la sua "eradicazione". In Italia il rischio di rimanere in condizioni di indigenza è tra i più alti d'Europa, pari al 32,3% (rispetto alla media del 26%) e sono più di un milione i minori indigenti. Istituita nel 1993 dalle Nazioni Unite, la giornata mondiale contro la povertà, intende scuotere l'opinione pubblica e in particolare i Parlamenti affinché elaborino possibili strategie per scardinare la povertà attaccandola alla base. Asti si prepara a vivere questa giornata, promossa da Libera e Gruppo Abele, insieme a tutti i sostenitori della campagna "Miseria Ladra".

A presentarne gli obiettivi è stata nei giorni scorsi la referente provinciale di Libera Asti, Isabella Sorgon, che ha sottolineato quanto sia «fondamentale ridare dignità alle persone che vivono in serie difficoltà», ricordando che in Piemonte il 42,3% dei ragazzi è a rischio povertà. Una giornata in cui non vengono chiesti regali o altre iniziative di solidarietà ma bensì il rimettere al centro dell'agenda del Paese la necessità di politiche sociali adeguate volte a contrastare la povertà. Oggi – sabato – in piazza San Secondo, dalle 15 alle 19, ci sarà un susseguirsi di iniziative. Insieme all'animazione di strada e ai giochi a cura dei gruppi giovanili della Diocesi, e ai punti informativi di ogni realtà che sostiene la giornata, un grande telo bianco disteso a terra sarà il protagonista della piazza. Su di esso si raccoglieranno le firme contro la povertà, un gesto simbolico con cui la città di Asti intende fare sentire la sua presenza.

Alle 16.30 in Municipio si terrà il convegno "La povertà nel territorio astigiano: pensieri, parole e azioni concrete per sconfiggerla" durante cui interverranno Piero Vercelli, assessore alle Politiche sociali del Comune, monsignor Neri Tondello, vescovo di Juina in Brasile, e Angela Motta, consigliere regionale firmataria della legge regionale contro gli sprechi alimentari. Al convegno parteciperanno anche Marco Grimaldi e Domenico Rossi, consiglieri regionali primi firmatari della recente proposta di legge regionale sul reddito di autonomia. Una proposta decisiva che «ci auguriamo diventi una legge vera e propria», ha detto Piero Vercelli, che ha aggiunto: «Sabato 17 è un punto di partenza, non di arrivo: il dopo per me è più importante». Dopo il convegno seguirà il dibattito con la partecipazione di Libera, del Comune, dei sindacati Cgil, Cisl e Uil, e ancora di Coalizione Sociale, Arci, Ufficio di Pastorale giovanile, Centro Missionario Diocesano, Associazione Casa del Popolo.

Alessia Conti

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale