«Dimissioni? La risposta la diamo andando a presentare i nuovi assessori che hanno deciso di entrare in squadra. Riteniamo, come sempre, di dover portare avanti i compiti che ci sono stati affidati
«Dimissioni? La risposta la diamo andando a presentare i nuovi assessori che hanno deciso di entrare in squadra. Riteniamo, come sempre, di dover portare avanti i compiti che ci sono stati affidati con le elezioni comunali e questo intendiamo farlo al meglio per ottenere importanti risultati». Sabato mattina, il sindaco Fabrizio Brignolo ha risposto così alla richiesta di dimissioni, avanzata da un gruppo di consiglieri dellopposizione e a poche ore dallordinanza del tribunale che lo ha fatto decadere da presidente della Provincia. Nessun ripensamento e avanti con il Brignolo ter che vede lentrata in Giunta dellarchitetto Alberto Ghigo (Lavori Pubblici) e di Giuseppe Beppe Basso (Sport). La Giunta era scesa temporaneamente a sette componenti (più il sindaco) dopo le dimissioni di Alberto Bianchino e ora torna a nove, «pur con gli stessi costi di una Giunta di sette persone» precisa il vice sindaco Davide Arri.
Ecco le new entry
Venendo alle new entry, larchitetto Alberto Ghigo, 66 anni, ha già fatto sapere di voler «superare la logica della straordinarietà degli interventi per riportarli ad una dimensione ordinaria, tenendo conto, però, che si devono chiudere le partite aperte come nel caso del PISU». Beppe Basso, 47 anni, una laurea in Scienze Motorie, è conosciuto in città per essere stato allenatore di pallavolo per 25 anni mentre oggi è insegnante di educazione fisica al Castigliano. «Non mi aspettavo la chiamata ma il mio è stato un atto di responsabilità. Sono consapevole che la partita sia difficile, anche se non esistono partite che non si possono provare a vincere».
Rimpasto di deleghe
Cambiano anche le deleghe di diversi assessori per calibrare i loro impegni in maniera più omogenea e funzionale alla macchina amministrativa. Così il sindaco Brignolo ha ceduto la delega al Palio allassessore Massimo Cotto (Cultura e Manifestazioni, Pari opportunità) decidendo di tenere ad interim il Bilancio. La delega al Personale, anchessa lasciata da Bianchino, viene affidata al vice sindaco Davide Arri (Urbanistica, Sistemi informativi, URP, Trasparenza e Legalità) il quale, proprio per non avere un carico eccessivo su di sé, ha passato la delega ai Servizi Demografici allassessore Maria Bagnadentro (Ambiente, Patrimonio, Piano strategico e Fondi strutturali). Lentrata nella squadra di governo di Beppe Basso toglie allassessore Andrea Cerrato la delega allo Sport facendogli mantenere quelle allAgricoltura, Turismo, Promozione del territorio, Gemellaggi e allExpo 2015. Invariate le deleghe agli assessori Marta Parodi (Commercio, Attività produttive, Lavoro, Sportello Unico Attività Produttive, Istruzione, Università, Politiche giovanili), Piero Vercelli (Servizi Sociali, Asili nido, Volontariato, Cooperazione internazionale) e Mario Sorba (Frazioni, Trasporto pubblico, Viabilità, Polizia Municipale, Sicurezza).
Il commento del sindaco
«Abbiamo fatto queste scelte perché cè necessità di persone che entrino in campo e giochino subito, senza bisogno di ambientarsi». E con un paragone calcistico che Brignolo ha presentato i neo assessori, ricordando i numerosi progetti fatti decollare sui rispettivi settori. «Per quanto riguarda il PISU il bello deve ancora venire con gli interventi sui palazzi storici – ha ricordato il sindaco – Ma non dimentichiamo gli ulteriori quattro progetti cha abbiamo aggiunto di nostra iniziativa. Poi cè la partita sulle scuole e, il prossimo anno, gli interventi sulle frazioni. Sullo sport si apre invece una fase nuova nella quale dovremo gestire gli impianti, anche quelli oggetto di grandi interventi come la piscina e la pista datletica, non più come avveniva in passato quando cera abbondanza di sponsorizzazioni. Anche per questo Beppe è la persona giusta».
Riccardo Santagati