Cerca
Close this search box.
IMG WA
Attualità
Galleria 
Fratellanza

Gli Scout di Asti hanno incontrato a Cairo Montenotte i ragazzi del Principato di Monaco

I tre branchi per due giorni hanno giocato, mangiato e vissuto sotto lo stesso tetto

Sabato 17 i due branchi Scout di Asti (Branco Stagno della Pace e Branco Rupe Nuova) sono partiti alla volta di Savona, destinazione Cairo Montenotte. Qui i due branchi hanno incontrato il branco del Principato di  Monaco e per due giorni hanno giocato, mangiato e vissuto insieme, sotto lo stesso tetto.

Dopo i primi saluti, la timidezza ha fatto posto alla gioia dell’incontro e le attività sono iniziate.

Sabato, dopo aver creato delle squadre, mischiando i vari gruppi, i bambini (dagli 8 ai 12 anni) si sono sfidati a diversi giochi in una versione scout delle Olimpiadi. Dopo aver giocato insieme e mostrato che la lingua diversa era un problema più dei capi che dei bambini, la giornata si è conclusa, come da tradizione scout, intorno al fuoco.

Domenica non è stata di meno, dopo una caccia al tesoro tra le rovine dell’ex convento di San Francesco (XIII secolo) le squadre si sono sfidate ad una gara di cucina che tra antipasti e primi ha svelato diversi talenti ai fornelli.

Nel pomeriggio i branchi si sono salutati con una sentita cerimonia dove si sono scambiati fazzolettoni e stemmi di colori e di bandiere diverse. Stanchi ma arricchiti i bambini hanno fatto poi ritorno dalle proprie famiglie.

Questo weekend, fatto di incontri e giochi, è stato utile per promuovere uno dei principi fondamentali dello scoutismo, la fratellanza.

Si tratta di una fratellanza che si estende non solo ai fratelli e sorelle del proprio branco, ma a tutti gli scout e a tutti i cittadini del mondo, promuovendo la comprensione reciproca e la collaborazione tra culture diverse. Un messaggio valido sempre, per tutti e per ogni età.

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.

Scopri inoltre:

Edizione digitale