Il gruppo scout di Asti ha concluso l’anno svolgendo sabato scorso un servizio di pulizia presso l’Oasi del WWF “La Bula”. L’Oasi, sita alle porte di Asti, ricca di stagni, laghetti, isolotti, lanche e canneti, è un paradiso per molti animali, tra cui diverse specie di uccelli acquatici.
L’iniziativa è partita dai lupetti e dalle lupette del gruppo scout, bambini di 8-12 anni, che, insieme al resto del gruppo, hanno voluto lanciare un segnale di rinascita: il gruppo ha pulito e raccolto rifiuti all’interno del sito, ripristinato alcuni sentieri della bula ed è intervenuto anche all’esterno, sulla strada sterrata, lungo la quale sono stati trovati rifiuti di ogni tipo (lavandini, latte di vernici, cartoni, vetro, compensato, plastica e molto altro).
Il motto della giornata è stato “Aiuta la Terra”, un impegno che tutti gli scout si sono presi per “lasciare il mondo meglio di come l’hanno trovato”.
E come non mai, lungo quest’anno, la natura ha permeato tutte le attività scout, permettendo ai giovani soci lo svolgimento del percorso educativo, all’aria aperta, in linea con le normative anticovid.
I lupetti insieme agli esploratori e alle guide (12-16 anni) hanno giocato, cantato e campeggiato presso la Casa Scout di Sessant, piantato alberi nei boschi di Valleandona e perlustrato i boschi di Serravalle durante una gara di orienteering.
I rover e le scolte (16-20 anni), invece, hanno scoperto i boschi di Variglie, conosciuto nuove realtà di servizio come “La Collina degli Elfi” a Govone e aiutato il prossimo, distribuendo pasti in città e molto altro.
Ma l’avventura non è finita, gli 80 scout astigiani si stanno preparando per i campi estivi, per poi ripartire tra settembre ed ottobre con nuove attività.
Tutto questo è stato possibile grazie all’impegno della Comunità Capi dell’Asti 1 che, in collaborazione con le famiglie, le parrocchie di S.Pietro e di S. Domenico Savio e Casa Scout Sessant, ha potuto accompagnare anche quest’anno bambini e ragazzi nel loro percorso di crescita.