Via libera dal Consiglio comunale per sviluppare una nuova riserva che da Calosso arrivi fino ad Antignano
Asti avrà un’area protetta e sarà proprio la piana del Tanaro. A deciderlo è stato il Consiglio comunale, votando l’adesione, proposta dall’assessore all’ambiente Maria Bagnadentro, al progetto di riserva naturale sviluppato dal Parco Paleontologico Astigiano.
Si tratta di un progetto ampio, che comprenderà specchi d’acqua e rii di otto comuni, da Calosso fino ad Antignano, per poi estendersi sul Sic Stagni di Belangero tra Isola d’Asti, Revigliasco e Asti.
«La Riserva unirà diverse zone umide in un unico corridoio ecologico – spiega Enrico Panirossi, il presidente della Commissione Ambiente del comune di Asti – si tratta di alcuni tra gli ambienti oggi più minacciati dai cambiamenti climatici. Mettendo l’area sotto la tutela dell’Ente Parchi abbiamo fatto non solo il bene di specie animali e vegetali, ma soprattutto abbiamo fatto bene a noi stessi. Ci siamo garantiti un polmone verde a due passi dalla città e vedremo risollevarsi dal degrado una zona che finora era nota per le sue discariche abusive.»
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