Omaggio di Google oggi ad Angelo Moriondo (1859-1914) ritenuto l’inventore della prima macchina per il caffè espresso.
Moriondo, torinese di origine, era proprietario del Caffè Ligure in piazza carlo Felice e dell’American Bar nella Galleria di via Roma. fu durante i preparativi dell’Esposizione Generale del 1884 che pensò a come velocizzare la preparazione del caffè, visto che la frenesia che aveva colto la città di Torino aveva permeato anche i suoi tanti clienti che avevano fretta di tornare al loro lavoro.
Fu così che mise a punto la prima macchina del caffè che, sfruttando la potenza della pressione del vapore, consentiva di fare più caffè contemporaneamente e in minor tempo. Il suo prototipo fu presentato all’Esposizione stessa e per quell’invenzione si merità anche una medaglia.
Quello che molti non sanno è che anche le più moderne macchine per espresso continuano a sfruttare i principi del brevetto di Moriondo, lavorando con gli stessi principi.
E non tutti gli astigiani sanno che quel prototipo e i disegni della prima macchina del caffè espresso per molto tempo vennero custoditi a Piovà dove il figlio di Angelo, Giacomo (1896-1957), pittore paesaggista, sposò Luigina Matta, figlia di un notaio del paese.
Alla Fiera della Menta che si tenne a Piovà nel 2018, un meccanico di Torino, Martina, appassionato di macchinari agricoli, realizzò una riproduzione del prototipo della macchina inventata da Moriondo (andata perduta nel tempo) e la mise in mostra con la storia del suo ideatore (vedi foto sotto).