Mentre la guerra scatenata dalla Russia contro l’Ucraina ha aperto scenari inimmaginabili in Europa fino a poche settimane fa, il sindaco di Asti Maurizio Rasero ha scritto ai 105 ucraini residenti in città esprimendo la sua vicinanza e la sua solidarietà per quello che sta accadendo al popolo ucraino, «in seguito alla premeditata, ingiustificata e sconcertante invasione da parte dell’esercito russo».
Cari amici,
con la presente sono a testimoniarvi la mia vicinanza e la mia solidarietà per quello che sta accadendo al popolo ucraino, in seguito alla premeditata, ingiustificata e sconcertante invasione da parte dell’esercito russo. Consideratemi sin da ora per quanto di mia competenza a vostra completa disposizione. Augurandomi che la cessazione delle ostilità giunga il prima possibile attraverso il dialogo ed ogni forma di diplomazia, porgo un caro saluto.
[foto Twitter/@ahmermkhan]