Un’idea decisamente insolita quella che hanno avuto alcuni Comuni del Nord Astigiano che sono sotto la “giurisdizione sanitaria” dell’Asl di Chieri, To5.
Da qui a fine ottobre, infatti, sono stati calendarizzati degli incontri con la popolazione per raccogliere i bisogni e le criticità sociosanitarie del territorio oltre a fissare dei momenti per la diffusione di “pillole di prevenzione”.
Ma non saranno incontri normali. Incontri con una punta di informalità data dalle amministrazioni ospitanti che offriranno un aperitivo al termine dei confronti fra i cittadini e i rappresentanti dell’Asl di Chieri che saranno di volta in volta presenti.
Lo hanno chiamato “Aperi-Asl” e si aprirà venerdì 22 agosto, a Buttigliera d’Asti, nel pieno della festa patronale, alle 17 in Municipio.
Per la zona di Buttigliera, al momento, una delle criticità maggiori è il turn over dei medici di famiglia. Ne sono stati cambiati 3 in un solo anno e questo destabilizza soprattutto i pazienti più anziani e quelli con patologie importanti che ogni volta devono ri-presentare i loro casi. Non solo, sempre più spesso non ci sono abbastanza posti per tutti i mutuati che devono così scegliere medici in Comuni vicini con il disagio di doversi poi spostare in auto perché, ovviamente, quei dottori non fanno ambulatorio a Buttigliera. Questo e altro verrà fatto presente all’Asl con l’auspicio che possa essere la base costruttiva per interventi che limitino i disagi dei pazienti.
I prossimi incontri con l’Aperi-Asl saranno il 12 settembre a Moncucco Torinese, il 19 a Passerano Marmorito, il 9 ottobre a Castelnuovo Don Bosco e si chiude il 28 ottobre ad Albugnano.