Ha suscitato un grande interesse il convegno organizzato dai Dottori Commercialisti ed esperti contabili di Asti in collaborazione con il Sole 24 ore nei giorni scorsi.
Il tema, di grande attualità, ha visto la partecipazione di esperti che hanno affrontato alcuni aspetti fiscali, finanziari e tecnici con un pubblico virtuale di oltre 500 partecipanti, collegato in webinar per via dell’emergenza sanitaria, tutt’ora in corso.
Il Presidente dell’Ordine dei Commercialisti e moderatore dell’evento, il dottor Angelo Dabbene, ha evidenziato l’importanza di questo provvedimento che ritiene unico nella sua portata. Nota ancora, il Presidente, che pur nella sua complessità il superbonus 110% costituisce una leva di sviluppo per il territorio, già così duramente provato dall’emergenza sanitaria.
“ Il coinvolgimento di diverse competenze come professionisti, tecnici, imprese, istituti finanziari, Agenzia delle Entrate – è stato detto all’incontro on Line – consente di raggiungere gli obiettivi che si è posto il legislatore, ovvero il recupero degli edifici, risparmio energetico, contenimento delle immissioni nell’atmosfera, ripartenza dell’edilizia e del suo indotto”. “ Riqualificare il patrimonio edilizio residenziale – afferma il dottor Dabbene, è anche fondamentale per affrontare, nel migliore dei modi, il cambiamento climatico e l’emergenza ambientale, argomenti sempre più prioritari a livello globale, per raggiungere i progetti del 2030 sull’efficienza energetica, sulle fonti rinnovabili e sulla riduzione delle emissioni di CO2. L’introduzione del superbonus 110% rappresenta una grande opportunità per chi, oggi vuole ristrutturare, poiché ha la possibilità di cedere immediatamente in fattura il 110% dell’importo lavori senza alcun esborso o anticipo di denaro”.
Gli interventi del 25 marzo hanno visto alternarsi sul palco dei relatori numerose professionalità che hanno sviluppato diversi argomenti legati agli aspetti operativi e alla cessione del credito.
Il dottor Angelo Dabbene e il dottor Marco Di Sabato hanno evidenziato gli aspetti fiscali dello sconto in fattura e della cessione del credito, strumenti che consentono di condurre gli interventi strutturali senza impegno finanziario da parte dei committenti interessati alle opere di ristrutturazione.
Gli aspetti tecnici ed operativi sono stati affrontati dall’ing. Marco Casetta che ha illustrato i passaggi salienti di un progetto in corso di esecuzione.
La giornata è proseguita con l’intervento del dottor Enrico Berruti del Gruppo Banca di Asti che ha fornito preziose indicazioni sulle modalità di accesso al credito finalizzato allo sconto in fattura e alla cessione dei crediti derivanti dal superbonus.
L’intervento dell’Assessore all’urbanistica, avv. Marcello Coppo, ha illustrato, alla vasta platea di tecnici e professionisti intervenuti , le diverse misure adottate dal Comune per rispondere, in tempi ragionevoli, alle numerose istanze di accesso agli uffici Comunali per il rilascio della documentazione necessaria per l’inizio dei lavori. Anche gli architetti Antonio Scaramozzino ed Enzo Scalone, dirigenti del settore Urbanistica del Comune di Asti, hanno fornito interessanti spunti di riflessione su conformità urbanistica e sue sanatorie.
L’avvocato Paolo Bosso, Presidente di Confedilizia Piemonte, ha chiuso i lavori individuando le diverse responsabilità di tutti gli attori del cantiere, con particolare attenzione alle delibere condominiali.
Nel chiudere i lavori, il Presidente Angelo Dabbene, ha sottolineato l’importanza di una collaborazione tra i diversi attori della filiera, ciascuno nel proprio ruolo, legati da una comune regia determinante per il buon esito della procedura.
“Un particolare ringraziamento – conclude il dottor Dabbene – alla commissione formazione e al dottor Claudio Chiusano per la regia dell’evento”.