Oltre 600 giovanissimi amministratori si sono dati appuntamento sabato scorso al Convitto Nazionale Carlo Alberto di Novara per affrontare il delicato tema degli sprechi alimentari, in occasione del terzo raduno dei Consigli Comunali dei Ragazzi del Piemonte promosso dalla Regione. Cinque i CCR provenienti dall’astigiano: Asti, Monale, Monastero Bormida, Montegrosso, Sessame e Unione dei Comuni dell’Alto Astigiano. Al fine di responsabilizzare i bambini e i ragazzi, facendoli sentire parte integrante della comunità e cittadini più attenti e rispettosi del bene pubblico, da alcuni anni molte Amministrazioni comunali, in collaborazione
Oltre 600 giovanissimi amministratori si sono dati appuntamento sabato scorso al Convitto Nazionale Carlo Alberto di Novara per affrontare il delicato tema degli sprechi alimentari, in occasione del terzo raduno dei Consigli Comunali dei Ragazzi del Piemonte promosso dalla Regione. Cinque i CCR provenienti dall’astigiano: Asti, Monale, Monastero Bormida, Montegrosso, Sessame e Unione dei Comuni dell’Alto Astigiano. Al fine di responsabilizzare i bambini e i ragazzi, facendoli sentire parte integrante della comunità e cittadini più attenti e rispettosi del bene pubblico, da alcuni anni molte Amministrazioni comunali, in collaborazione con gli istituti scolastici di ogni ordine e grado, promuovono l’elezione di un Consiglio Comunale dei Ragazzi. Attraverso una vera e propria campagna elettorale, gli studenti di elementari e medie propongono la loro squadra e il loro programma elettorale ai compagni di scuola chiamati al voto e, una volta eletti, sono coinvolti dai rispettivi Municipi nell’organizzazione di eventi e attività culturali e ricreative.
In Piemonte sono attualmente registrati 132 Consigli Comunali dei Ragazzi, coinvolti ogni anno in una tavola rotonda dedicata a uno specifico tema. «Il raduno di quest’anno si è concentrato sugli sprechi alimentari e ha coinvolto 47 Consigli Comunali dei Ragazzi, composti da 292 studenti delle primarie, 287 delle secondarie di primo grado e 29 delle secondarie di secondo grado, l’edizione più partecipata», spiega Daniela Bartoli, tra i coordinatori del progetto regionale. «In apertura della giornata sono stati presentati i nuovi CCR iscritti al registro regionale: Monale e Sessame per la provincia di Asti e Corneliano d’Alba per la provincia di Cuneo, e approvato il documento finale redatto lo scorso maggio in occasione del secondo raduno a Castelnuovo Don Bosco sulla dieta digitale, il deep web e i pericoli della rete. I ragazzi sono stati poi suddivisi in gruppi di lavoro, accompagnati dall’hashtag #uniticontroglisprechi, con l’obiettivo di giungere alla compilazione del “Decalogo dei comportamenti possibili e praticabili da subito sul tema degli sprechi alimentari”».
«Un’esperienza utile e formativa per i nostri ragazzi, entusiasti della giornata», commenta l’assessore all’istruzione di Monale Elena Binello, che sottolinea: «La lotta allo spreco alimentare è una tematica particolarmente sentita dai ragazzi del CCR di Monale, da qualche tempo coinvolti in una commissione con il compito di monitorare i consumi della mensa scolastica e formulare indicazioni utili al miglioramento del servizio e alla riduzione degli sprechi».
Marzia Barosso