I monumenti dedicati ai Caduti di Villanova d’Asti entreranno a far parte del progetto “Pietre della memoria”, un archivio on line promosso dall’ANMIG, l’Associazione Nazionale fra Mutilati e Invalidi di Guerra, che ha lo scopo di favorire lo studio e la conoscenza della storia contemporanea tenendo vivo il ricordo dei Caduti delle guerre mondiali e della guerra di Liberazione. In questa grande banca dati sono già stati catalogati oltre 11 mila monumenti italiani, lapidi, lastre commemorative, steli, cippi e memoriali che ricordano fatti e persone legati agli avvenimenti del ‘900 tra le due guerre.
L’amministrazione di Villanova ha deciso di aderire all’iniziativa proponendo di inserire le proprie “pietre della memoria” e cioè il Monumento agli Alpini, inaugurato nel 1985 in occasione del sessantesimo anno di fondazione del gruppo Alpini di Villanova d’Asti che si trova in via degli Alpini 68; la Lapide commemorativa dedicata a Bruno Carucci, morto nel campo di concentramento di Dachau, in via Stazione; e infine il cippo “Caduti senza Croce”, sistemato nella piazza che porta lo stesso nome.