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Attualità

I nidi privati chiedono al Comune di Asti di sbloccare “il bonus” della Regione

Annunciati a maggio, poi a luglio, ma non ancora pagati, servivano per dare alle strutture una boccata d’ossigeno dopo la chiusura forzata durante la primavera

Asti: asili nido ancora in attesa di incassare il bonus regionale per il lockdown, ma i ritardi sono del Comune

Dagli uffici comunali rassicurano che è questione di giorni, ma gli asili nido privati di Asti è da maggio che attendono lo sblocco degli aiuti economici stanziati dalla Regione come indennizzo sul mancato incasso delle rette durante il lockdown. A maggio era stato garantito loro che i pagamenti sarebbero avvenuti entro giugno, al massimo luglio, ma così non è stato. Adesso, con la riapertura del nuovo anno scolastico, chiedono a gran voce che quei soldi vengano erogati una volta per tutte. In totale i finanziamenti ammontano a 450 euro per i bambini tra 0 e 2 anni e 190 euro per gli iscritti tra 3 e 6 anni. Già a maggio, quando si concretizzò l’ipotesi di erogare il contributo a fondo perduto, gli asili erano chiusi da tre mesi, con gravi perdite economiche pregresse, ma arrivati a settembre i titolari non hanno ancora visto i soldi promessi sebbene abbiano prodotto, almeno la maggior parte di loro, la documentazione richiesta.

«Da due strutture non sono stati inviati i documenti necessari per la richiesta dei soldi e in un caso le informazioni non risultavano corrette – spiega l’assessore all’istruzione Elisa Pietragalla – Alcuni ad agosto sono rimasti chiusi, ma garantisco che i soldi ci sono e stanno arrivando. Faremo i pagamenti già nei prossimi giorni a chi ha fornito tutta la documentazione richiesta con le informazioni corrette».

Dal Comune avevano fatto sapere che per la fascia di età dei nidi, quindi compresa tra 0 e 2 anni, era previsto lo stanziamento regionale complessivo di 174.800 euro mentre per i bambini delle materne si sarebbe stanziato un contributo di 125.666 euro. I fondi regionali sono stati suddivisi in base al numero degli iscritti nelle strutture che ad Asti ammonta a 255 bimbi nei nidi comunali e 182 in quelli privati. Anche i nidi comunali beneficeranno del bonus perché durante il lockdown hanno congelato le rette a carico delle famiglie. Ben 538 sono i bambini che frequentano le materne private o paritarie.

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