Come si dovrebbe gestire la relazione con i propri figli quando ci si separa dall’altro genitore? E se il bambino rifiuta un genitore, di solito il padre, cosa può accadere? Esiste un modo per evitare che si creino situazioni ingestibili o di grave danno per la crescita dei figli? Di questi e di altri argomenti si parlerà venerdì sera, 6 aprile, alle 20,40 all’Auditorium della scuola Jona di via Sardegna 5. L’interessante appuntamento è organizzato dall’associazione Genitorinsieme Onlus con il patrocinio del Comune.
All’incontro, aperto a tutti, parteciperà la psicologa e presidente dell’Unicef di Asti Gloria Fasano che offrirà un quadro dettagliato delle possibili criticità che insorgono sullo stato di salute psicofisico dei bambini quando i genitori si separano.
La dottoressa Fasano, che è anche consulente del tribunale, darà suggerimenti psicologici e indicazioni legali per garantire la serenità dei figli in una delicata fase della loro esistenza evitando di compromettere il rapporto con loro.
«Nel 70% delle separazioni, a un certo punto, il bambino inizia a rifiutare di incontrare uno dei genitori, di solito è il padre – commenta la dottoressa Fasano – Questo è dovuto a molti fattori, come ad un condizionamento da parte dell’altro genitore, ma non solo. Può capitare che il bambino senta di non avere altra scelta che “schierarsi” con il genitore alienante contro l’altro genitore, ma anche che perda un po’ il senso della realtà e la ricostruisca, distorcendola a suo uso e consumo. Questo può ripetersi in altri ambiti creando seri problemi nella crescita».
Durante l’incontro saranno date indicazioni e spiegati i criteri adottati durante le consulenze tecniche del tribunale per valutare le situazioni familiari e decidere a quale genitore affidare il figlio minorenne.
r.s.