Cerca
Close this search box.
Attualità

Il candidato del M5S “cameriere” per Asti22

Intanto il prossimo appuntamento del gruppo, giovedì 9 marzo, verterà sul tema “La Mappa del Potere ad Asti”

Grande partecipazione alla serata intitolata “Il parlamentare che ti serve”, organizzata dal Movimento 5 Stelle di Asti presso il ristorante “One More”. Circa 150 persone sono state servite da senatori e deputati del Movimento 5 Stelle che per l’occasione hanno vestito i panni di camerieri.

L’obiettivo era quello di sostenere il candidato a sindaco del Comune di Asti Massimo Cerruti, ovviamente presente alla serata e impegnato a raccogliere consigli e adesioni fra i cittadini per lo sviluppo del progetto “Asti 22”, un programma di governo in grado di raccogliere oggi una città decadente e riconsegnarla agli astigiani nel 2022 completamente differente.

 “Occasioni di piacevole incontro come queste ci permettono di diffondere le nostre idee e far conoscere il programma che il M5S ha preparato per un governo efficiente della città di Asti, laddove i cittadini decidessero di accordarci la loro fiducia” ha dichiarato l’ingegnere astigiano che ha scelto di scendere in politica per la prima volta, candidandosi a guidare la prossima giunta astigiana.

Parte dell’incasso della serata andrà a finanziare la campagna elettorale di Massimo Cerruti: il M5S, infatti, continua a rifiutare i finanziamenti pubblici destinati a tale scopo, secondo lo spirito del gruppo. Hanno partecipato servendo ai tavoli i deputati Laura Castelli, Ivan Della Valle, Paolo Romano e il senatore Alberto Airola.

Prossimo appuntamento con il M5S è per giovedì 9 marzo, alle 20:45 nella sala Platone del Comune di Asti, per un incontro con i cittadini promosso dal Movimento 5 Stelle e dall’Associazione Culturale G. Pasta dal titolo “La Mappa del Potere ad Asti” nel corso del quale “saranno svelati diversi particolari inediti sugli intrecci politico-economici locali”.

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale