La Giunta municipale ha approvato l'attesa riorganizzazione del personale del Comune di Asti, che riduce il numero dei dirigenti, potenzia la Polizia Municipale, punta al decoro urbano e alla
La Giunta municipale ha approvato l'attesa riorganizzazione del personale del Comune di Asti, che riduce il numero dei dirigenti, potenzia la Polizia Municipale, punta al decoro urbano e alla ricerca dei finanziamenti europei. In 3 anni, l'Amministrazione Brignolo ha ridotto il numero dei dirigenti comunali da 12 a 8: un taglio che genera un risparmio per i cittadini di circa mezzo milione di euro ogni anno. A testimonianza poi dell'attenzione che l'Amministrazione riserva al tema della sicurezza, la delibera approvata dalla Giunta potenzia decisamente la capacità operativa della Polizia Municipale, organizzandola in due servizi, con a capo due nuovi Vice Comandanti. La Giunta Brignolo rafforza inoltre l'azione per promuovere il decoro urbano: tema che ha visto spesso l'Amministrazione in difficoltà, a causa della riduzione dei fondi disponibili.
La delibera introduce, infatti, tre nuove articolazioni organizzative: un servizio preposto a far aggiustare le strade alle Società e a coloro che manomettono il suolo pubblico; un altro che si occuperà dei problemi inerenti la nettezza urbana; infine, un servizio preposto a curare che Amministrazioni e privati intervengano con sollecitudine per rimuovere le brutture che compromettono il decoro cittadino. "Sicurezza e decoro urbano -? commentano il sindaco Fabrizio Brignolo e il vice sindaco, con delega al Personale, Davide Arri -? sono due facce della stessa medaglia: la "tolleranza zero" nei confronti degli atti vandalici, delle manomissioni del suolo pubblico e del degrado urbano crea quelle condizioni di ordine e disciplina, su cui sviluppare la sicurezza effettiva e quella percepita dai cittadini."
Inoltre, per facilitare i rapporti dell'Ente con i cittadini e con le imprese, la delibera prevede e disciplina la creazione dello "Sportello unico polifunzionale," che costituirà il punto privilegiato di contatto e di riferimento istituzionale per la cittadinanza e le attività produttive. "Viene anche creata ? spiegano ancora Brignolo e Arri ? una struttura preposta a ricercare finanziamenti europei e particolare attenzione viene riservata ai Servizi sociali, che vengono ristrutturati e potenziati, con la creazione di due appositi nuovi servizi." Per la prima volta, poi, viene introdotto il principio che gli incarichi dei funzionari (le cosiddette "Posizioni Organizzative") non saranno più a tempo indeterminato, ma saranno rinnovati con un bando tra tutto il personale titolare dei requisiti di legge, ogni due anni: questo aprirà opportunità e prospettive di carriera interna per tutto il personale.