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Il Congresso Eucaristico inizia dalla famiglia
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Il Congresso Eucaristico inizia dalla famiglia

Sarà presente anche il cardinale Severino Poletto, vescovo di Asti dal 1989 al 1999, alla messa solenne di apertura del Congresso eucaristico diocesano, in programma questa domenica nella chiesa di San Secondo. Intitolato “Pane del cammino, dono di misericordia, centro di unità”, il congresso sarà un momento di riflessione, dibattito, preghiera. E, soprattutto, un invito a tutta la popolazione a rimettere al centro della propria vita l’Eucaristia, fonte e culmine della vita cristiana. Proposto l’anno scorso dal vescovo Francesco Ravinale, che lo ha definito un «evento di specialissimo rilievo per la Chiesa astigiana»

Sarà presente anche il cardinale Severino Poletto, vescovo di Asti dal 1989 al 1999, alla messa solenne di apertura del Congresso eucaristico diocesano, in programma questa domenica nella chiesa di San Secondo. Intitolato “Pane del cammino, dono di misericordia, centro di unità”, il congresso sarà un momento di riflessione, dibattito, preghiera. E, soprattutto, un invito a tutta la popolazione a rimettere al centro della propria vita l’Eucaristia, fonte e culmine della vita cristiana. Proposto l’anno scorso dal vescovo Francesco Ravinale, che lo ha definito un «evento di specialissimo rilievo per la Chiesa astigiana», proseguirà fino al 17 aprile, e, a parte le due domeniche di apertura e chiusura, prevede che ogni giornata sia dedicata ad un tema trattato nelle Lettere pastorali scritte dal vescovo in questi 16 anni a capo della diocesi astigiana. Ad organizzarlo un apposito Comitato, formato sa religiosi e laici e presieduto da don Giuseppe Gallo, parroco di San Secondo, Santa Maria Nuova e San Silvestro.

Il programma
Ecco il programma delle prime due giornate.
Il Congresso aprirà ufficialmente questa domenica alle 11.15 nella chiesa di San Secondo, con la messa solenne presieduta dal cardinale Severino Poletto, arcivescovo emerito di Torino. Seguirà, alle 17.30 sempre nella collegiata, la celebrazione dei Vespri presieduta da monsignor Ravinale (per questo motivo è prevista la sospensione delle messe della domenica pomeriggio nella varie parrocchie cittadine).Lunedì sarà la giornata dedicata alla famiglia. Il programma prevede, alle 8 nella chiesa di San Secondo, la celebrazione delle Lodi, seguita, alle 9.30, dalla messa celebrata dal vescovo. Alle 10.30 l’incontro di preghiera guidato da monsignor Ravinale per tutti i bambini che frequentano le scuole materne associate alla Fism, la federazione che raggruppa le scuole dell’infanzia cattoliche o di ispirazione cristiana.
Nel frattempo, alle 10 al Centro culturale San Secondo di via Carducci 22, si terrà la conferenza sul tema “L’importante ruolo educativo dei nonni”. A trattare l’argomento la docente Franca Feliziani Kannheiser, pedagogista e membro della Commissione per l’iniziazione cristiana della Cei (Conferenza episcopale italiana). Sempre il Centro culturale sarà la sede di due ulteriori incontri, che vedranno protagonisti don Andrea Ciucci, direttore del Pontificio consiglio per la famiglia. Alle 17 il sacerdote incontrerà clero, laici e operatori di pastorale familiare per fornire linee guida, suggerimenti, idee e delucidazioni su quale pastorale famigliare sia necessario far nascere e mettere in pratica in questo periodo caratterizzato dalla secolarizzazione. Alle 21 parlerà invece alle famiglie per spiegare le novità introdotte dal Sinodo straordinario e ordinario sulla famiglia.
Gli appuntamenti dei giorni successivi saranno riportati in modo approfondito sui prossimi numeri del giornale.

La mostra
Sarà visitabile fino al 5 giugno l’esposizione, legata al Congresso eucaristico, intitolata “Celebrare la presenza del Risorto – Vasi eucaristici dell’orafo astigiano Giovanni Tommaso Groppa (1654 – 1741)”. Allestita allo Spazio San Giovanni di via Natta 36, è una mostra di oggetti sacri con riferimenti eucaristici, facenti
parte del patrimonio storico–artistico del territorio astigiano. Accanto agli oggetti, una installazione multimediale avrà il compito di sottolineare il forte e insostituibile valore di testimonianza che hanno rappresentato nei secoli.
La mostra è visitabile al venerdì dalle 15 alle 18; il sabato e la domenica dalle 9.30 alle 13 e dalle 15 alle 18 (da lunedì a giovedì su prenotazione). Per ulteriori informazioni: 0141/592176, museo@sicdat.it; www.museo.sicdat.it.

Elisa Ferrando

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