È senza dubbio uno dei professionisti più qualificati in ambito sanitario che ci sono in Piemonte e la scelta di promuoverlo sul campo, con la nomina a nuovo direttore sanitario di Azienda Zero, non poteva essere più indicata. Gianluca Ghiselli, direttore del pronto soccorso di Asti, è stato scelto dalla Regione Piemonte per andare a ricoprire un ruolo apicale nella nuova Azienda Sanitaria strategica che si deve occupare di coordinare al meglio le Asl regionali e fornire all’Assessorato alla Sanità una struttura in grado di gestire la complessità di un sistema messo a dura prova dalla pandemia, guardando ad una sempre più performante gestione dei servizi territoriali.
Ghiselli, classe 1963, laureato in Medicina e Chirurgia all’università di Pisa, dove si è anche specializzato in Chirurgia d’urgenza e Pronto Soccorso, vanta un curriculum di esperienze negli ospedali, ma anche sul campo. Già direttore della Centrale Operativa del 118 di Torino, il dottor Ghiselli è stato Responsabile Sanitario per la Regione Piemonte del campo profughi a Valona durante la guerra del Kosovo nel 1999 e consulente per il dipartimento Affari internazionali del Ministero della Salute per il progetto di ristrutturazione dei servizi di emergenza in Bulgaria nel 2004.
Autore e coautore di diverse pubblicazioni a tema scientifico e medico, Ghiselli ha inoltre partecipato, da novembre 2018 a novembre 2019, alla quindicesima spedizione in Antartide, nella stazione italo-francese Concordia, per ricerche scientifiche per conto di Enea e del Consiglio nazionale della Ricerche.
Ma cos’è Azienda Zero? Costituita con decreto del presidente della Regione, l’Azienda Zero è dotata di personalità giuridica pubblica e di autonomia amministrativa, patrimoniale, organizzativa, contabile, gestionale e tecnica. Renderà possibile garantire su tutto il territorio lo svolgimento ed il coordinamento di una serie di attività relative alla programmazione socio-sanitaria
In particolare, tra le funzioni di Azienda Zero ci sono la gestione dell’emergenza-urgenza extraospedaliera, ivi compresa l’emergenza–urgenza neonatale, di trasporto del sangue ed emoderivati, degli organi e di trasporto sanitario secondario di emergenza-urgenza, maxi-emergenza, elisoccorso; la gestione del servizio numero unico emergenza (NUE) 112 e numero unico armonico a valenza sociale per le cure mediche non urgenti (116117); le definizione ed eventuale attuazione dei piani di acquisto annuali e pluriennali di beni e servizi, secondo i bisogni delle aziende sanitarie, ferme restando le funzioni di centrale di committenza regionale attribuite a SCR S.p.A.; il coordinamento, supporto, monitoraggio e controllo della rete logistica distributiva; la gestione e sviluppo del sistema informativo di telemedicina e dei progetti ICT approvati dalla Giunta regionale; gestione e organizzazione dei centri di prenotazione; il coordinamento in materia di medicina territoriale, con particolare riferimento ai percorsi di presa in carico e gestione dei pazienti fragili-cronici e di continuità ospedale-territorio, nonché delle attività relative alla assistenza primaria e il monitoraggio, analisi e studio tendenziale dei tempi di erogazione delle prestazioni sanitarie e delle liste di attesa.
Ancora da ufficializzare il successore di Ghiselli che sarà identificato dall’Asl AT nei prossimi giorni.