Cerca
Close this search box.
<img src="https://lanuovaprovincia.it/wp-content/uploads/elementor/thumbs/il-dossier-unesco-rivisto-superabril-primo-scoglio-appuntamento-a-parigi-56e3084fdf0221-nkkhprv8xsp1euj39puzlpuaxouhtl9ysdqxbmm64o.jpg" title="Il dossier Unesco rivisto supera
il primo scoglio: appuntamento a Parigi" alt="Il dossier Unesco rivisto superail primo scoglio: appuntamento a Parigi" loading="lazy" />
Attualità

Il dossier Unesco rivisto supera
il primo scoglio: appuntamento a Parigi

La Commissione nazionale italiana per l'Unesco ha espresso parere favorevole alla proposta rivista dopo le osservazioni dell'Icomos e il rinvio di San Pietroburgo. Spariscono alcune aree vitivinicole a nord della provincia e tutto si concentra su Canelli e Nizza. Entro la fine di questo mese sarà inviato a Parigi per incassare il parere del Comitato Internazionale.

Arrivano buone notizie sul dossier di candidatura Unesco dei paesaggi vitivinicoli di Langhe, Roero e Monferrato, respinto l'anno scorso e mandato a revisione.
La Regione Piemonte comunica che la Commissione nazionale italiana per l'Unesco ha espresso parere favorevole sul dossier. Il dossier, infatti, dopo le osservazioni presentate dall'Agenzia Icomos che segue l'istruttoria delle candidature Unesco e il "rimando" della Commissione di San Pietroburgo, è stato rivisto dalla società Siti, la stessa che aveva predisposto la prima versione.

La nuova proposta ha visto sparire le zone a nord e nord-est della nostra provincia, concentrando tutto nell'area del sud astigiano, fra Canelli e Nizza come propaggine dell'area in territorio albese.
Questa proposta tende a riconoscere il valore peculiare dei paesaggi vitivinicoli piemontesi che, per modalità di impianto dei filari, metodi di coltivazione, tecniche di produzione vitivinicola e particolarità dei borghi e degli insediamenti che si sono succeduti storicamente in territori ove la vite e il vino improntano in modo sostanziale l’economia locale, rappresentano un elemento di unicità.

Il Presidente della Regione Cota e il vice Presidente esprimono soddisfazione per il parere favorevole della Commissione che consente la prosecuzione del cammino del dossier: entro il 31 gennaio sarà inviato a Parigi per essere poi esaminato dal Comitato internazionale Unesco.
Si ripete la trafila della prima presentazione e questa volta il verdetto, fra nuove istruttorie e visite in luogo degli ispettori, dovrebbe arrivare per giugno 2014.

Daniela Peira

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale