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Attualità

Il fantasma di Mussolini
nel Bosco dei Partigiani

«Perché i fantasmi sono aristocratici?». È una delle domande, legittime, scaturita dall’enorme interesse per le presunte apparizioni del fantasma dell’ultimo re d’Italia, Umberto II,

«Perché i fantasmi sono aristocratici?». È una delle domande, legittime, scaturita dall’enorme interesse per le presunte apparizioni del fantasma dell’ultimo re d’Italia, Umberto II, avvenute, secondo alcune testimonianze, nei saloni del Municipio di Asti dal 2011 ad oggi.
Un’altra domanda, che si pongono gli astigiani, è perché mai Umberto II avrebbe scelto di apparire, tra tutte le città d’Italia, proprio nella nostra. Lo stesso dilemma se lo pose il commissario Giovanni Montersino, quando, nell’ottobre del 2012 (stesso periodo dell’apparizione di Umberto II), al Bosco dei Partigiani di Asti, venne in contatto nientemeno che con lo spirito del duce. Il resoconto di tale incontro (titolo: «Il commissario Montersino: interrogatorio a Mussolini»), che riportiamo di seguito, è depositato all’Istituto storico per la Resistenza di Asti nel fascicolo «Antiche Mura», datato 2012…

Il resto della storia sull'edizione di oggi, venerdì 11 dicembre, de "La Nuova Provincia"

Stefano Masino

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