Il volto di Moro sostituito dal suo
Serie minacce al governatore del Piemonte Alberto Cirio questa notte a Torino. In effetti, sono stati diffusi dei manifesti che sostituiscono il suo volto a quello di Aldo Moro nell’immagine delle Brigate Rosse sul suo rapimento. Minacce che si sono aggiunte a quelle rivolte proprio in questi giorni a rappresentanti della giustizia e di altre istituzioni dello stato. Ad informare del fatto lo stesso Governatore del Piemonte, costernato per l’accaduto ma certo di continuare la sua opera amministrativa.
Il Piemonte non si fermerà
«Qualcuno forse pensa di fermare il Piemonte e i piemontesi con le loro intimidazioni – scrive il governatore in una nota stampa – Ma, ci ha insegnato Aldo Moro, la vera libertà la si vive faticosamente tra continue insidie e la nostra terra andrà avanti». Il presidente della Regione ha ricevuto la solidarietà di varie istituzioni tra cui quella della Cgil Cisl e Uil che esprimono vicinanza «e solidarietà al Presidente della Regione Alberto Cirio per le gravi intimidazioni ricevute. Condannano senza riserva le minacce che gli sono state rivolte in queste ore e quelle dei giorni scorsi dirette ad altri rappresentati dello Stato e delle Istituzioni, respingendo con forza il clima di odio che si vorrebbe creare nella nostra regione e nel Paese».