Ordinanza del governatore Cirio
Dopo l’ordinanza del sindaco Rasero, con la quale vietava l’apertura dei supermercati nei giorni di Pasqua e Pasquetta e la successiva sospensione dell’ordinanza da parte del Prefetto, in quanto maggiormente restrittiva del decreto emanato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri in un momento si’ grave ma non peggiore di quello in cui il decreto governativo era stato emanato, la querelle ha avuto un seguito.
Rasero ha invitato il governatore del Piemonte Cirio ad appoggiare la sua ordinanza emanandone una lui valida per tutto il territorio Piemontese, cosa che Cirio ha fatto.
L’ordinanza del governatore
In effetti ieri sera il governatore del Piemonte ha vietato l’apertura dei supermercati dalle 13 di domenica sino alla mezzanotte di Pasquetta, lasciandoli quindi aperti solo nella mattinata del giorno di Pasqua. “Restano ammesse – si legge nell’ordinanza – le consegne a domicilio per tutti i generi merceologici purche’ effettuate nel rispetto delle norme igienico-sanitarie”.
L’intervento dei sindacati
Nel frattempo, pero’, erano intervenuti anche i sindacati, definendo un errore l’ordinanza sospensiva emanata dal Prefetto nei confronti del provvedimento preso dal sindaco Rasero. Quindi i suopermercati rimarranno chiusi nel pomeriggio di Pasqua e per tutta la Pasquetta.