Nel primo incontro il direttore de La nuova provincia ha parlato di cos’è l’informazione e perché è di fondamentale importanza informare i lettori su quanto accade in una città, in un paese o nel mondo
E’ iniziato martedì scorso alle 15, nel palazzo del Michelerio, il primo corso di giornalismo dell’Utea, tenuto dal direttore della Nuova Provincia Flavio Duretto. Un corso che mira a far conoscere meglio l’attività giornalistica, le sue difficoltà, le insidie che si nascondono dietro notizie apparentemente innocue e poi come si costruisce la notizia. Conoscere come nasce e si sviluppa una notizia significa imparare a leggere in modo diverso il giornale.
Nel primo incontro il direttore del giornale ha parlato di cos’è l’informazione e perché è di fondamentale importanza informare i lettori su quanto accade in una città, in un paese o nel mondo.
L’informazione è direttamente legata alla libertà del cittadino. Più un cittadino è informato sulla società in cui vive e più ha possibilità di operare delle scelte oculate per la sua vita. Scelte che vanno da quelle importanti alle più semplici e quotidiane. Conoscere il mondo che ci circonda significa essere liberi di scegliere le strategie di vita più idonee alla nostra personalità e alla nostra sensibilità. Però, affinchè l’informazione conferisca un elevato grado di libertà al lettore è necessario che sia veritiera.
Ed ecco quindi balzare in primo piano lo sforzo che il giornalista deve fare per raccontare sempre la verità, non accontentandosi solo della prima lettura della notizia, ma andando a verificare ogni cosa prima di raccontarla al lettore. Poi la veridicità della notizia può essere ostacolata sia da fattori esterni al mondo del giornalismo e sia da fattori interni.
Altro elemento di fondamentale importanza per la ricerca di un’informazione corretta e veritiera è l’indipendenza del giornalista. Il direttore del giornale ha sviscerato anche questo aspetto dell’informazione, suscitando la curiosità e le domande dei molti “studenti” iscritti al corso. Prossimo appuntamento martedì 29 novembre, sempre al palazzo del Michelerio.