Regalo di fine anno scolastico, nei giorni scorsi, dagli studenti del corso serale 1 socio-sanitario dell’istituto Castigliano” all’associazione “L’Arte del sorriso”.
Ispirandosi all’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile (sottoscritta nel 2015 da 193 Paesi membri dell’ONU, comprende 17 obiettivi da raggiungere appunto entro il 2030), quindici allievi del corso (di età compresa tra i 20 e i 50 anni) hanno creato il gioco da tavolo “Eco-Polis. «Questo progetto – ha spiegato Ilaria De Giuseppe – è nato all’interno del laboratorio di Metodologie operative ed è stato ideato dalla nostra classe, formata da persone di età differenti con culture e provenienze diverse, italiana e straniera (Marocco, Brasile, Moldavia e Albania). Diversità che hanno contribuito ad arricchire il risultato finale».
Tra i 17 punti dell’Agenda gli studenti del Castigliano, coordinati dall’insegnante Marina Pallavicini, hanno scelto l’obiettivo numero 15 che definisce «l’uso sostenibile degli ecosistemi terrestri». Estrapolando, così, tre parole fondamentali: proteggere, ripristinare, promuovere. «Quello che è nato, con grande impegno di tutta la classe – ha sottolineato Deborah Buttaci – è un gioco da tavolo ecologico, adatto ai bambini ma non solo, con l’obiettivo di sensibilizzare al rispetto dell’ambiente».
La realizzazione
Nella realizzazione del gioco sono stati usati tutti materiali di riciclo (come stecchini del gelato, tappi dei succhi di frutta ricoperti di gomma, carta da pacchi, bottoni). «Anche la plancia del gioco – ha continuato Deborah Buttaci – non è altro che un vecchio gioco rivestito. Tutte cose che, altrimenti, sarebbero state buttate».
Scopo del gioco è quello di insegnare le regole fondamentali per aiutare l’ambiente. «Ci sono delle cartelline – illustra Deborah Cognolato – denominate “ostacoli” e “opportunità”. Tirando dei dadi e pescando le carte, oltre a giocare, si imparano così i comportamenti corretti, piccole azioni che fanno la differenza».
Realizzato nell’arco di circa quattro lezioni, il gioco risulta essere divertente e coinvolgente. «Le regole sono emerse in corso d’opera – dicono ancora gli alunni – cambiate o modificate dopo ragionamenti comuni».
A ricevere “Eco-Polis”, alcuni rappresentanti dell’associazione di clownterapia “L’Arte del sorriso” tra cui Sara Ravizza, in arte Pipirì, nel doppio ruolo di alunna e clown del sodalizio. «Siamo contenti di questo regalo – hanno ringraziato i volontari presenti – che porteremo sicuramente con noi in occasione della prossima Giornata del Naso Rosso».