Il Pd astigiano torna sui temi della sanità e lo fa puntando i riflettori su due reparti del cardinal Massaia. I consiglieri comunali Maria Ferlisi, Michele Miravalle, Luciano Sutera, Roberto Vercelli partono dalla recente sospensione del servizio di Dermatologia, per chiedere al sindaco Rasero di farsi carico di una serie di informazioni: «I cittadini vogliono sapere: chi ha una visita prenotata cosa deve fare? Le prenotazioni restano valide? Verranno dirottati altrove? I casi urgenti e gravi saranno presi in carico da chi, e dove? L’Asl deve fornire informazioni chiare e tempestive ai cittadini, sia tramite canali istituzionali che direttamente presso le strutture coinvolte e il Comune deve sollecitare che ciò avvenga. Serve trasparenza, responsabilità e rispetto per la salute delle persone. Queste risposte devono arrivare subito, non solo alla stampa ma anche a noi rappresentanti eletti, perché è nostro dovere fare chiarezza e difendere il diritto alla salute di tutte e tutti».
L’attenzione dei coniglier del Pd si sposta poi sul reparto di Pediatria «che è da tempo in una situazione di sofferenza: (al momento risulta in servizio un numero risicatissimo di pediatri e da una continua rotazione di medici a gettone)». Infine: «Proprio mentre si chiudono ambulatori e si riducono i servizi, l’assessorato regionale ha annunciato l’attivazione di una nuova “task force per il controllo dei conti” delle Asl, con l’obiettivo di ridurre le spese improduttive; invece di investimenti si parla ancora di tagli».