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Il pony Carlo in convalescenza dopo anni di segregazione in stalla ma serve ancora aiuto

Aveva riportato gravi menomazioni alle zampe per la crescita non controllata degli unghioni a causa del suo continuo stallo in un garage. Serve ancora una spinta finale per saldare i conti

Ve lo ricordate Carlo? Il pony sequestrato dai carabinieri qualche settimana fa in una casa di Belvegno su segnalazione di una volontaria dell’Enpa di Asti che, durante una passeggiata, si era accorta dell’animale (ma anche di altri, non solo il pony) che erano tenuto in condizioni non consone e non adeguate.

A partire, ad esempio, dal fatto che viveva sempre in un garage adibito a stalla e veniva portato pochissimo a passeggio. Questo, oltre a provocare un irrigidimento degli arti, ha provocato il gravissimo problema alle unghione degli zoccoli che, non camminando, sono cresciuti a dismisura provocandoli una menomazione alle zampe. Al punto da non riuscire a reggersi in piedi quando è stato prelevato e dato in custodia giudiziaria all’Enpa.

I volontari lo hanno subito portato a Grugliasco dove l’équipe della clinica veterinaria universitaria si è presa cura di Carlo e lo ha operato alle due zampe anteriori per ridurre le unghione e consentirgli di riprendere a camminare normalmente. Ma la situazione era già piuttosto compromessa e lo aspettano altri interventi successivi. Attualmente è stato dimesso per una prima convalescenza che sta passando nel rifugio dell’associazione Vivi gli Animali di Collegno dove i volontari si prendono cura della sua ripresa.

Mentre ad Asti altri volontari dell’Enpa continuano la raccolta di fondi per saldare il conto degli interventi e della degenza.

«Ad oggi sono stati sostenuti costi per 3400 euro – dice l’avvocato di Enpa Asti, Maria Langerano – e grazie alla straordinaria generosità di molti astigiani siamo riusciti a raccoglierne circa 2400. Mancano ancora mille euro per poter arrivare in pari, tenendo conto che l’Enpa è un’associazione con bilanci molto magri. Tutti noi volontari ringraziamo di cuore chi ha già contribuito alle cure per Carlo e rivolgiamo il nuovo appello per riuscire a raccogliere ancora un po’ di offerte, almeno per avvicinarsi al totale delle spese di cura».

Per chi volesse aiutare il pony Carlo, è possibile fare un’offerta attraverso l’Iban dell’Enpa di Asti     IT 86 G 060 8510 3060 000 000 26356 con la seguente causale del versamento: “Donazione per cure al piccolo pony”. La ricevuta della donazione si può richiedere via mail all’indirizzo asti@enpa.org.

 

 

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