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Il pranzo del Vescovo tra alpini e profughi
Attualità

Il pranzo del Vescovo tra alpini e profughi

Pranzo fuori ordinanza quello di oggi, sabato, per monsignor Francesco Ravinale, vescovo di Asti, che ha mangiato con gli alpini del Gruppo Storico di Verona

Pranzo fuori ordinanza quello di oggi, sabato, per monsignor Francesco Ravinale, vescovo di Asti, che ha mangiato con gli alpini del Gruppo Storico di Verona ospitati al Seminario. Sotto i portici che si affacciano sul cortile interno del grande edificio della Curia, nel cuore di Asti, sono risuonati i canti alpini e si è levato l’inconfondibile fumo della maxi grigliata approntata per le decine di penne nere che hanno affollato i saloni dei piani superiori. Con il Gruppo Storico di Verona, infatti, fa base al seminario anche il gruppo della Valbronda, il coro Ana di Milano e alcuni gruppi di Brescia.

I capigruppo hanno ringraziato monsignor Ravinale che, nella semplicità ed umanità che lo contraddistingue ha risposto “E’ più grande il favore che voi fate a noi con l’allegria che avete portato in questi giorni rispetto a quello che noi facciamo per voi. E poi è un piacere – ha concluso – vedere questo posto, che una volta era il nostro seminario, affollato di persone. Normalmente è deserto e non importa se si fa qualche bevuta in più”. Il pranzo alpino in seminario è stata anche l’occasione per coinvolgere i richiedenti asilo che occupano una parte dell’ex seminario che sono scesi a mangiare ospiti delle penne nere.

d.p.

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