Nonostante lo stato di emergenza dovuto al Covid-19 si sia ormai concluso, i “segni” di due anni contrassegnati da molteplici restrizioni e difficoltà sono ancora visibili in svariati settori all’interno del territorio astigiano, come quello scolastico. Il presidente della Provincia di Asti, Paolo Lanfranco, si è recato nella succursale dell’ I.I.S. Monti, in via Varrone, per verificare le condizioni delle nuove aule desinate alla didattica.

Notevole infatti è stato l’impegno da parte della Provincia di Asti nel garantire spazi idonei e sicuri per gli studenti e il lavoro impiegato nel trovare nuove aule per far fronte alla carenza di aree destinate all’apprendimento, mancanza emersa sia a causa della pandemia sia dall’aumento delle iscrizioni ai diversi indirizzi del liceo.

All’interno della struttura è stato accolto dal preside Giorgio Marino e da una rappresentanza degli allievi. In questo frangente il presidente Lanfranco ha colto l’occasione di ringraziare gli studenti per la pazienza dimostratasi nel corso di questi mesi nella gestione della situazione che li ha portati molte volte a doversi distribuire a rotazione su diverse aule. Inoltre ha speso piacevoli parole anche nei confronti del preside e dei docenti, riportando l’attenzione su quanto la collaborazione tra scuola e territorio sia efficace nella creazione di un piano che permetta di utilizzare nel miglior modo i fondi destinati alla messa in sicurezza, all’ampliamento e alla costruzione di nuovi edifici scolastici sempre più vicini alle necessità dei ragazzi.

Il presidente della Provincia ha ricordato anche come un riguardo premuroso dei locali scolastici da parte degli studenti sia importantissimo affinché rimangano operosi. Tale attenzione sembrerebbe essere stata riscontrata nei ragazzi che frequentano il Monti, grazie anche al lavoro ben svolto da parte del preside Marino, il quale ha voluto trasmettere ai propri allievi un senso di interesse e salvaguardia degli ambienti didattici.

Andrea Giroldo, consigliere delegato della Provincia, ha dichiarato quanto spesso l’Ente si trovi in seria difficoltà davanti alla mancanza di spazi nelle scuole superiori del territorio, molte volte dovuta alla presenza di cantieri o più semplicemente a causa dell’elevato aumento delle iscrizioni rispetto alle aree disponibili. In queste situazioni i vari uffici e le istituzioni fanno il possibile per mantenere attivo il servizio. Infine ha espresso la sua soddisfazione per le condizioni della succursale e ha augurato un buon fine anno scolastico a tutti gli allievi.