Cerca
Close this search box.
Asti al Centro presentazione lista2
Attualità
Elezioni amministrative

«Il sindaco Maurizio Rasero deve portare a termine i progetti iniziati»

La lista “Asti al Centro” ufficializza i suoi candidati al Consiglio che appoggiano la riconferma del primo cittadino uscente

È stata presentata ufficialmente al circolo “Sempre Uniti” di via Pallio, la lista “Asti al Centro” a sostegno della riconferma di Maurizio Rasero sindaco. Moderati da Stefano Zunino, responsabile e portavoce della lista, sono intervenuti Ugo Bosia, coordinatore cittadino UDC, il senatore Massimo Berutti, coordinatore regionale Italia al Centro, Luca Quaglia, coordinatore provinciale Italia al Centro, Paolo Greco, coordinatore regionale UDC e il sindaco Maurizio Rasero.

Presenti anche quasi tutti i trentadue candidati e l’ultranovantenne Luigi Garrone, decano dei giornalisti astigiani e ufficio stampa della lista “Asti al Centro”. «Questa lista è la novità principale del centrodestra» ha esordito Stefano Zunino, mentre Luca Quaglia ha aggiunto: «Un progetto che è nato dal basso, che è stato costruito mattone dopo mattone e che da subito ha dato un chiaro appoggio a Rasero con cui – ha sottolineato – c’è un reciproco rapporto di stima e di rispetto». Secondo “Asti al Centro” è importante l’appoggio al sindaco uscente perché, in un momento così delicato, non c’è tempo da perdere “e per portare a termine dei progetti – ha aggiunto Quaglia – cinque anni non bastano, ci vuole un mandato decennale». Il Progetto di “Asti al Centro” è liberale, moderato, cattolico, costruito sulle persone.

«Abbiamo cercato di intercettare realtà molto differenti tra loro – dice il coordinatore provinciale – per un programma con punti molto precisi: agricoltura, decoro urbano, arte, logistica e retroporto, sanità, servizi sociali, scuola, giovani, sport, sanità, sicurezza, commercio, turismo e manifestazioni». Un programma variegato per un progetto che è un punto di partenza e che presto sarà a possibile consultare sul sito di “Asti al Centro”. «Sicuramente presentare un simbolo con una lunga tradizione alle spalle, insieme a una squadra di gente nuova e con una ideologia ben precisa, – ha detto Bosia – è stata una scommessa che sarà all’altezza delle aspettative».

«Uno dei nostri obiettivi – ha soggiunto Paolo Greco – è quello di allargare le maglie del centrodestra per portare Rasero a completare un percorso già iniziato; quello che stiamo facendo – ha ancora detto – è un forte richiamo ai valori del popolarismo europeo, siamo gli interpreti di una politica moderata e concreta». Una lista ricca di giovani, che dice no alla guerra ;«una splendida lista eterogenea – fa notare Massimo Berutti – con cui ho il piacere di lavorare e un sindaco che sarei orgoglioso di avere». Durante l’incontro alcuni dei candidati presenti si sono poi espressi su argomenti che, in caso di elezione, intenderanno portare all’attenzione dell’amministrazione. «Due forze politiche di alto livello – ha concluso Maurizio Rasero – una squadra dove trovo volti nuovi, ma anche vecchi amici, una coalizione che ancora mancava nella nostra città e una lista composta da trentadue persone che ci credono e che ci mettono la faccia».

I candidati nella lista sono: Mauro Pedrolo, Maria Esmeralda Carla Masseroni, Ugo Bosia, Maria Teresa “Marisa” Garramone, Barbara Zavattero, Valerio Musica, Fausto Ghno, Edoardo Orta, Salvatore Zagami, Alessio Zarrilli, Stefania Zanghierato, Alessandro Pia, Giuseppe Mortellaro, Santo Domenico Belfiore, Camilla Pellitteri, Claudia Vanzino, Massimo Morando, Stefano Gallone Gallo, Rossella Tulipani, Andrea Bosco, Alberto “Pesca” Pescarmona, Elena D’Ambra, Maurizio Cren, Veronica Maritato, Lara Florentina Roman, Vito Mazzapica, Calogero “Lillo” Lattuca, Riccardo Ferraris, Stefano Ferraris, Ivan Lazzaro, Elisa Vetri, Marilena Cervellino.

[foto Billi]

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale