L’estate è arrivata e, per tante persone, si sta risvegliando, dopo il picco dell’emergenza sanitaria, il desiderio di uscire e riprendere, per quanto consentito dalle attuali restrizioni, la vita quotidiana cui si era abituati prima della pandemia.
A queste persone ci rivolgiamo proponendo alcuni approfondimenti dedicati alla cura del corpo, strizzando l’occhio soprattutto al mondo femminile. Ecco, quindi, alcuni suggerimenti su come fare la pedicure a prova di sandali e di giornate in spiaggia, su quali acconciature sfoggiare in questi mesi per essere alla moda e su come fare un decotto alla camomilla per regalare riflessi dorati ai capelli, che vengono esaltati se vengono asciugati esponendosi al sole.
La “sindrome della capanna”
Tuttavia c’è anche chi, dopo questo anno e mezzo di pandemia, è accompagnato da un forte timore alla ripresa di un’apparente vita normale. Così si è iniziato a parlare della cosiddetta “sindrome della capanna” detta anche “sindrome del prigioniero”, ovvero la paura di uscire e di lasciare la propria abitazione, unico luogo ritenuto rassicurante e protettivo e che mette al riparo dal pericolo e dalla minaccia di un qualsiasi contagio da agente esterno.
Tra i vari argomenti dell’inserto, poi, spazio all’alimentazione corretta. Importante in ogni momento della vita, nell’adolescenza assume un valore in più perché determina il futuro di salute di un ragazzo o una ragazza, oltre al suo sviluppo fisico e mentale. Da qui il nostro approfondimento, considerato che non è per nulla facile determinare la dieta esatta per un adolescente, visto che l’età evolutiva non solo è delicata, ma è diversa da ragazzo a ragazzo.