In fiamme un casolare disabitato di Bubbio
E’ andato completamente distrutto il casolare disabitato di Bubbio andato in fiamme questa mattina (sabato) in Regione San Grato. A spegnere il rogo sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Asti e di Canelli. A dare l’allarme è stato lo stesso proprietario del casolare, avvisato a sua volta da un vicino di casa.
L’intervento dei Carabinieri
Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri di Bubbio, che si sono subito resi conto che l’incendio era di natura dolosa. Per questa ragione hanno subito pattugliato tutta la zona e a circa un chilometro di distanza dal luogo dell’incendio hanno individuato un 73enne di Canelli che, non sapendo giustificare la sua presenza in quel luogo, ha poi ammesso la sua responsabilità.
L’uomo aveva già dai precedenti analoghi
L’interessato consegnava anche spontaneamente la scatola di fiammiferi con cui aveva appiccato l’incendio, utilizzando della carta trovata nelle vicinanze del rudere. L’uomo aveva già dei precedenti specifici ed era già stato deferito per analoghe condotte nel 2016, avendo dato alle fiamme dei noccioleti di alcuni familiari.
Nessun danno a persone
L’edificio coinvolto, già disabitato, è stato completamente distrutto ma fortunatamente non si è verificato alcun danno a persone o ad oggetti presenti all’interno. Ancora al vaglio degli inquirenti le ragioni di tale gesto.L’autore è stato deferito alla Procura della Repubblica di Alessandria per il delitto di danneggiamento a seguito di incendio.