Sono numerose le iniziative promosse a cavallo del 21 marzo, Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Promossa dall’associazione Libera, è giunta alla 26esima edizione, accompagnata dallo slogan “A ricordare e riveder le stelle” che racchiude più significati. Innanzitutto il ricordo e la memoria. Quindi il riferimento alla Divina Commedia di Dante Alighieri, a settecento anni dalla sua morte, citando parte dell’ultimo verso dell’Inferno (“E quindi uscimmo a riveder le stelle”).
“Il desiderio di uscire dall’inferno della pandemia, dopo un anno di isolamento e distanziamento – spiegano dall’associazione Libera – è un desiderio forte tra tutti i cittadini. Il titolo della giornata vuole dunque essere un inno alla vita, allo sguardo verso un orizzonte migliore da costruire insieme, a partire dalla memoria di chi quella vita ci ha lasciato. Ricordare le vittime delle mafie è un modo per far rivivere quegli uomini e quelle donne, per non far morire le idee testimoniate e l’esempio di chi ha combattuto le mafie a viso aperto e non ha ceduto alle minacce e ai ricatti che gli imponevano di derogare dal proprio dovere professionale e civile”.
La sezione di Asti dell’associazione, col patrocinio dell’Ufficio scolastico territoriale, come ogni anno ha predisposto un ricco percorso di avvicinamento con iniziative ad Asti, Nizza Monferrato e Moncalvo – sempre nel rispetto delle normative anti Covid – che hanno coinvolto diversi partner.
Le iniziative in città e gli appuntamenti on line
Ecco, allora, gli appuntamenti in programma ad Asti e le iniziative on line.
Venerdì 19 marzo, alle 17 in piazza San Secondo, presidio cittadino sulla situazione dei migranti e delle rotte balcaniche in collaborazione con la rete di associazioni, denominata Welcoming Asti, attive sui temi dei diritti. Inoltre, fino a venerdì 19 marzo, il presidio giovani dell’associazione “Fratelli Asta” propone un’iniziativa on line per ricordare alcune vittime di mafia (sui Instagram e Facebook).
Sabato 20 marzo, alle 11 nel cortile interno della Biblioteca Astense, si terrà la lettura ufficiale dei nomi delle vittime delle mafie. L’iniziativa sarà ad invito, alla presenza solo di autorità, forze dell’ordine e rappresentanti dei centri culturali più significativi. La lettura sarà preceduta dalla breve performance musicale del “Betti Zambruno trio” e da un momento dedicato al teatro (letture dalla Divina Commedia). Sempre sabato, ma al pomeriggio presso il Circolo Way Assauto, l’associazione culturale Artemisia, vicina a Libera, terrà una performance di pittura a più mani, sul tema della giornata, che verrà realizzata a porte chiuse e filmata per essere proiettato durante la lettura dei nomi delle vittime di mafia a Moncalvo. Lo stesso giorno, alla bottega Altromercato “T day” di via Cavour 83, giornata di tesseramento di Libera Asti.
Infine, sempre sabato, alle 18, sarà trasmesso dalla pagina Facebook della biblioteca civica di San Damiano (https://www.facebook.com/biblioteca.sandamianodasti), condivisa dalla pagina del Comune di San Damiano d’Asti e di Libera, l’appuntamento “Una questione pubblica – Parole e immagini in ricordo delle oltre ‘1000 stelle’ vittime innocenti di mafia”.
Le scuole
Numerose scuole cittadine, poi, hanno aderito alla proposta formativa di Libera, programmando con il presidio docenti “Don Diana”, interno all’associazione, attività di approfondimento di vario genere.
Ad essere coinvolti gli alunni delle primarie Dante, Baussano, Cagni, e Anna Frank; delle medie Parini e Goltieri; e di varie scuole superiori (istituti Penna, Monti, Artom, Castigliano, liceo scientifico Vercelli). Ad aderire anche l’agenzia di formazione professionale Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri e il Centro provinciale di istruzione adulti.
Gli studenti celebreranno la Giornata della memoria e dell’impegno nella mattina di venerdì 19 marzo in didattica a distanza.